Positivo l'esordio del neotecnico biancazzurro, che in settimana ha sostituito l’esonerato Auteri: il Pescara supera il Grosseto 2-1.
Inizia bene la seconda avventura di mister Zauri in riva all’Adriatico. Il Delfino conquista tre punti pesanti contro i toscani e si rilancia nello sprint finale a caccia del miglior piazzamento in classifica: a due giornate dal termine della regular season il Pescara è in quinto, ma a due sole lunghezze da quel terzo posto (occupato dal Cesena) che garantirebbe un cammino assai più agevole nei playoff. Cercare di agguantare il terzo gradino del podio è ancora lecito per i biancazzurri, che devono però sperare anche in passi falsi da parte degli avversari.
Tutte nel primo tempo le tre reti del match. A sbloccare il risultato per i padroni di casa è D’Ursi, che al 14’ sfrutta egregiamente un passaggio in profondità di Ferrari; il pareggio degli ospiti giunge al 28’, grazie ad un preciso sinistro di Bruzzo. Al 40’ D’Ursi restituisce il favore a Ferrari, servendogli l’assist che il bomber biancazzurro trasforma in gol: sigillo n.16 in campionato per il centravanti italo-argentino, alla sua migliore stagione in carriera. Ripresa decisamente meno scintillante, anche se proprio allo scadere il Grosseto sfiora il clamoroso pareggio con Nocciolini: è il palo a salvare Sorrentino.
Prossimo appuntamento tra cinque giorni: per il Pescara c’è l’insidiosa trasferta di Pistoia.
Prosegue la marcia del Delfino, che supera anche il Gubbio e consolida il quarto posto in classifica.
Ancora una vittoria per i ragazzi di mister Auteri, scesi in campo con la giusta mentalità e autori di una prestazione convincente. Aggressivi sin dalle prime battute, i biancazzurri trovano il gol al 30’ grazie ad un colpo di testa di Ierardi sugli sviluppi di un corner; in maniera quasi identica, un po’ a sorpresa, gli umbri centrano il pareggio con Spalluto al 50’. L’ingresso in campo del bomber Ferrari, lasciato inizialmente in panchina, rende più incisiva la manovra in attacco dei padroni di casa, che tornano di nuovo in vantaggio con un gran gol di Clemenza su assist di Pompetti (67’). Sventato un pericolo grazie ad una provvidenziale uscita di Sorrentino, i biancazzurri chiudono il match al 92’ con l’ennesima rete realizzata da Ferrari nei minuti di recupero.
Adesso, dopo 9 risultati utili consecutivi (6 vittorie e 3 pareggi), giunge la prova di maturità per il Delfino, atteso nel prossimo turno dalla capolista Reggiana: il posticipo serale in terra emiliana è in programma lunedì 14 febbraio, con diretta su Rai Sport (ore 21.00).
Inizia bene il 2022 del Pescara, che all’Adriatico si impone per 4-2 sulla non irresistibile Aquila Montevarchi: decidono le doppiette dei due attaccanti, Rauti e Ferrari.
Buona gara del Delfino, che coglie il sesto risultato utile consecutivo, ma di certo pesano le otto assenze tra le file degli ospiti, falcidiati da quattro casi di positività al Covid e altrettanti infortuni. Immutato il vertice della classifica: vincono tutte le prime e i biancazzurri si confermano così in quinta posizione, in compagnia dell’Ancona Matelica.
Pescara in gol alla prima conclusione, con Ferrari che insacca dopo solo 2’; i toscani reagiscono e trovano il pareggio al 9’, grazie ad un rigore trasformato da Gambale e concesso per un ingenuo fallo di Diambo. La differenza in campo è però evidente e i padroni di casa chiudono il primo tempo in doppio vantaggio grazie ad una doppietta di Rauti (21’ e 45’). Nella ripresa il Montevarchi accorcia con Intinacelli (53’), ma al 91’ è il Pescara a calare il poker con Ferrari.
Da segnalare, a 5’ dal termine, l’ingresso in campo tra i biancazzurri del giovanissimo Delle Monache (classe 2005), autore di alcune buone giocate.
Con un gol per tempo il Pescara supera la modesta Pistoiese e centra la seconda vittoria consecutiva in campionato.