La Commissione europea "conferma che le misure aggiuntive di bilancio per il 2017 sono state adottate" dalle autorità italiane "e che pertanto non sono considerati necessari ulteriori provvedimenti per rispettare la regola del debito in questa fase".
La Commissione Ue lancia il suo ultimatum. "Gli Stati che non hanno ancora accolto" richiedenti asilo da Italia e Grecia, "o quelli inattivi da quasi un anno", inizino i trasferimenti "entro il prossimo mese", si legge nella dodicesima relazione sui ricollocamenti.
Dovrebbe essere pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale e poi contestualmente trasmesso alle Camere il decreto legge che conterrà la manovra correttiva pari a circa 3,4 miliardi, alcune misure per la crescita e gli interventi da un miliardo di euro per lo sviluppo delle aree terremotate.