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Giovedì, 02 Novembre 2017 18:33

Teramo. La mensa scolastica si paga, l’impianto sportivo no.

 "I revisori dei conti mettono in guardia il comune"

 

Il Movimento 5 Stelle parla di “sperpero di denaro pubblico che si nasconde dietro la gestione degli impianti sportivi.”

Fabio Berardini Movimento riferisce: “Le nostre denunce vengono ora confermate dai Revisori dei Conti del Comune di Teramo. Nella relazione al bilancio scrivono: “Il Collegio ritiene che l'Ente debba ulteriormente procedere ad una riduzione delle spese con particolare riferimento alle utenze telefoniche e consumi di energia tenendo conto che sono anche riferite a immobili ed impianti dati in uso a terzi senza adeguato corrispettivo. ln alternativa si suggerisce di chiedere ai terzi fruitori almeno il rimborso delle spese sostenute.”

Berardini sottolinea “una precisa volontà politica, evidentemente adottata al fine di favorire qualcuno” e il Collegio dei Revisori che “ha messo in guardia il Comune”. Secondo quanto si legge in una nota del M5s “Ad oggi infatti, gli impianti più dispendiosi della Città (Pala Scapriano, Pala San Nicolò e piscina comunale) risultano concessi in gestione a terzi senza la minima corresponsione di un corrispettivo.”

“La situazione emerge chiaramente dalla tabella sulla copertura dei costi per i servizi a domanda individuale: gli impianti sportivi vengono coperti con una percentuale pari a 1,55% mentre, per esempio, ai genitori che utilizzano la mensa scolastica viene richiesta una copertura pari a 71,77%.” “Il Movimento 5 Stelle ritiene vergognoso ed inaccettabile il fatto che da una parte i fruitori delle mense scolastiche vengano spremuti fino all’ultimo euro mentre, dall’altra, persistano simili sprechi sugli impianti sportivi. Nel prossimo consiglio comunale, pertanto, verrà denunciata tale situazione e verranno chieste misure urgenti per fermare questo sperpero.”

chiacchiere da ape