“E’ venuto a mancare questa notte Edoardo Tiboni, uno dei principali protagonisti delle vicende culturali e politiche abruzzesi per oltre sessant’anni.” Lo si legge sul sito del Mediamuseum, morto a 94 anni. Organizzatore di cultura, per 35 anni direttore della Rai in Abruzzo e Molise, promotore dei Premi Internazionali Flaiano, lo Scrittura e Immagine Film Festival, gli studi e le pubblicazioni su d’Annunzio, Flaiano, Croce e Silone. stimolò e promosse la nascita del Teatro-Monumento intitolato a Gabriele d’Annunzio, ha costituito e guidato finché ha potuto il Mediamuseum, ha creato la Fondazione Edoardo Tiboni per la Cultura, ha avuto contatti con alcuni dei più grandi personaggi della cultura italiana ed internazionale dal dopoguerra ad oggi. Edoardo Tiboni ha saputo per molti decenni tenere insieme le ragioni di d’Annunzio e di Flaiano, ma anche di Benedetto Croce e Ignazio Silone, di Francesco Paolo Michetti, dei Cascella e dei Pomilio.
D'Alfonso: “Oggi piangiamo un mito.”
“E’ dolore vivo quello che provo nell’apprendere della morte di Edoardo Tiboni. Con la sua scomparsa viene a mancare un punto di riferimento della cultura non solo regionale ma anche nazionale.” Le condoglianze del mondo politico partono dal Presidente di regione Luciano D'Alfonso che ricorda il Premio intitolato a Ennio Flaiano - di cui era amico - che dal 1973 ha visto passare in Abruzzo Josè Saramago e altri illustri Nobel e Oscar. “ La sua vita è stata intensa, ma la sua perdita lascia un vuoto: ora sta a noi raccogliere i frutti della sua semina fertile per costruire attività e iniziative. A sua figlia Carla - che ne sta meritoriamente portando avanti l’opera - e ai suoi familiari giungano le condoglianze vivissime mie e della regione tutta.
Confartigianato Pescara: profondo cordoglio
"Tiboni - afferma il presidente dell'associazione, Giancarlo Di Blasio - ha speso la sua vita a promuovere la cultura ed è stato in grado di portare il nome di Pescara e dell'Abruzzo nel panorama culturale italiano. E' stato promotore di iniziative ed eventi di alto spessore, che hanno valorizzato il territorio. Sua l'intuizione dei Premi Internazionali Flaiano, così come a lui è in qualche modo legata gran parte della cultura che si respira in città. Pescara oggi perde un pezzo della sua storia".
"A nome mio personale e di Confartigianato Pescara - conclude Di Blasio - esprimo profondo cordoglio per questa perdita e porgo le più sentite condoglianze alla famiglia".
Il Sindaco Alessandrini di Pescara: “L’Abruzzo perde un riferimento importante. Tiboni ha fatto cultura per tutta la sua vita e ne ha portato l’eco migliore nella sua Pescara”
“Con Edoardo Tiboni scompare sicuramente un caposaldo della cultura in Abruzzo e un avamposto nazionale nella sua promozione.
“Pescara perde anche uno speciale costruttore, che attraverso l’Istituto Multimediale Scrittura e Immagine e del Mediamuseum, la sua ultima intuizione, ha fatto in modo che la memoria culturale italiana trovasse a Pescara un posto per crescere ed educare le nuove generazioni.” Con tutto questo lavoro e con la convinzione che potesse essere motore anche del territorio, affermata talvolta con tenacia e veemenza, Tiboni ha di certo contribuito a fare di Pescara una vetrina prestigiosa, allineando traguardi a un cammino di cui oggi raccoglie il testimone sua figlia Carla per portarlo avanti. Perché questa strada potesse continuare ad avere un orizzonte certo ha sempre cercato un dialogo con la politica e le istituzioni, Comune in primis, che si stringono al cordoglio della famiglia e lo salutano con affetto e stima a nome della città”.
Il cordoglio del sindaco Maragno di Montesilvano
“Con la scomparsa di Edoardo Tiboni, l’Abruzzo perde un uomo illuminato, pioniere dello sviluppo culturale della Regione e non solo. Uomo fermo ed esigente con la sua intuizione e il suo grande amore per la Cultura, ha saputo creare premi ed iniziative di altissimo spessore, per valorizzare l’intero Abruzzo, donando così prestigio e lustro a tutto il territorio. Grazie a lui l’Abruzzo ha potuto conoscere da vicino i più grandi esponenti del mondo letterario, dello spettacolo, del cinema, del teatro e culturale in senso ampio”. Così il sindaco Francesco Maragno commenta la scomparsa di Edoardo Tiboni. “Voglio esprimere a nome personale e dell’Amministrazione che rappresento profondo cordoglio per questa triste scomparsa e porgere le più sentite condoglianze a tutti i familiari e in special modo alla figlia Carla”.
Padovano, Presidente della Commissione Cultura di Pescara: “Non lascia un vuoto, ma un bagaglio pieno di progetti da continuare nel suo nome”
“La sua scomparsa non lascia un vuoto, ma un bagaglio fatto di storia, di esperienze, di eventi e di progetti da continuare, una specie di staffetta di cui tutti possiamo farci portatori”. L’assessore alla Cultura Di Iacovo: “Addio a Tiboni che è stato un’istituzione culturale abruzzese”
“Tiboni è stato una vera e propria istituzione culturale per la città e anche per la regione. L’eco dell’importanza del suo nome e di tutto quello che nella vita ha fatto per la cultura mi riporta a quando ero bambino e alle frequentazioni che legavano mio padre al Professore. La città perde un concittadino appassionato, era stato tra i fondatori del Teatro d’Annunzio, un promotore del cinema, del teatro, della letteratura, della scrittura, della poesia, delle arti e degli abruzzesi.” Infine “A tutti mancheranno anche le sue prese di posizione, Tiboni non ha mai fatto mancare il suo contributo quando sul piatto del confronto c’era la crescita della città. Diciamo addio a un illustre concittadino di cui dobbiamo tutti portare avanti il testimone”.