La Regione, ai tempi di Luciano D’Alfonso, rifinanziò per il 2018 questa iniziativa, con una riduzione del 10% sul costo dell'abbonamento, mensile o annuale, per gli studenti tra gli 11 ed i 26 anni che usufruivano del trasporto pubblico ed erano residenti in un comune montano. Ricorda Antonio Di Marco ex presidente della provicnia di Pescara. Così, a seguito di numerose segnalazioni da parte di famiglie del nostro territorio "ho deciso di chiedere ufficialmente al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, di prevedere un intervento di agevolazione altrettanto utile a favore delle numerose famiglie del nostro territorio".
"Siamo a fine agosto e ad oggi, purtroppo, i ragazzi che stanno acquistando l’abbonamento dei mezzi pubblici, lo stanno pagando a prezzo pieno e rimango sorpreso che l’azienda di trasporto pubblico TUA s.p.a., rispondendo ad alcuni utenti che chiedono informazioni circa la possibilità di agevolazioni tariffarie riservate agli studenti pendolari, comunichi che la Regione non ha confermato questa iniziativa di utilità sociale."
I Comuni beneficiari erano Brittoli, Carpineto della Nora, Civitella Casanova, Corvara, Elice, Farindola, Montebello di Bertona, Vicoli, Villa Celiera, cui si aggiunsero, i Comuni di Abbateggio, Bolognano, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme, Castiglione a Casauria, Civitaquana, Lettomanoppello, Manoppello, Penne, Pescosansonesco, Pietranico, Popoli, Roccamorice, Salle, San Valentino in A.C., Sant’Eufemia a Maiella, Scafa, Serramonacesca, Tocco da Casauria e Turrivalignani.