Poesie d'amore e libertà nella versione recente di Guanda con testo originale a fronte, è un antologia che raccoglie i suoi più noti componimenti tratti da varie raccolte soffermandosi molto sui temi appunto, dell'amore e della libertà, tanto politica quanto esistenziale.
Una raccolta che riunisce, seguendo un percorso privilegiato, le occasioni e i luoghi più cari al grande poeta francese: i ricordi autobiografici, le descrizioni della natura, l'affetto per gli amici e soprattutto i ritratti della Parigi amata, una città sempre viva e vibrante con le sue strade, i suoi ritrovi, i suoi volti e i suoi colori. Un'occasione felice per tutti coloro che vogliono ritrovare l'umanità, la spontaneità e l'anticonformismo che fanno di Prevert uno dei poeti più amati del Novecento.
Un testo che non si può regalare a chiunque ma solo a chi genera in noi sentimenti profondi come i temi che Prevért è capace di sviscerare in maniera sublime. Anarchico, sfaccettato, sfrontato quanto immediato e lieve riesce a toccare le corde dell'anima. Amore e libertà, nel pensiero comune, sembrano agli antipodi delle nostre possibilità emotive e invece nelle sua poesia l'uno pare abbinarsi perfettamente all'altra.
Il nostro amore non si muove
Testardo come un mulo
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Stupido come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
Ci parla senza dire
E io l’ascolto tremando
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti quelli che si amano
E che si sono amati. (Questo amore)
L'amore non si può incatenare o forzare, è quanto di più spontaneo esista al mondo e considerato l'unica salvezza al mondo. E proprio nella lirica Questo amore, il sentimento amoroso diventa il vero soggetto che sovrasta il tormento, la fragilità, la brutalità per continuare ad esistere come fonte di gioia e a regnare sovrano sul mondo.
Oltre a Questo amore vi sarà capitato sicuramente di leggere poesie come Paris at night, Barbara, I ragazzi che si amano, Alicante, a volte banalizzate ma in Prévert non c'è spazio per l'ovvietà detestando lui stesso il conformismo di barriere predefinite.
Perché leggerlo? Perchè la poetica di Jacques Prévert, rifugge in qualche modo l'ombra e l'oscurità, privilegiando così versi scanzonati, leggiadri senza mancare però di spessore.