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Venerdì, 08 Aprile 2022 19:46

Abruzzo, eventi del fine settimana 9-10 aprile 2022

Scritto da A.C.

 Alcun Appuntamenti culturali in Abruzzo del fine settimana

 #Poeti_Controguerra opporsi come bene al male 

Guardiagrele, le opere di Antonietta Orsatti in esposizione

Antonietta Orsatti esporrà alcune opere presso la sede dell'Ente Mostra dell'Artigianato di Guardiagrele dal 9 al 20 aprile 2022, con un testo di presentazione di Gabriele Vitacolonna. 
Il percorso dell'artista prende avvio dalle esperienze vissute in Abruzzo, prima la vita in famiglia, poi l'Istituto d'Arte di Chieti, l'incontro e la frequentazione di Felice Giuliante, l'ultimo scalpellino della Majella; ancora la formazione all'Accademia di Belle Arti a Roma, con il magistero di Pericle Fazzini e di Goffredo Verginelli; le lezioni di Antonio Del Guercio (con cui discuterà una tesi proprio su Giuliante) e di Ferdinando Bologna; infine il lungo periodo di insegnamento nelle scuole secondarie. Proprio l'incontro con i giovani e con gli stimoli della letteratura e della contemporaneità sono stati un sempre nuovo banco di prova. 
C'è una onnivora curiosità in questa artista che, dopo un'interruzione durata qualche decennio, ha ripreso a scolpire la pietra solo da qualche mese, senza tuttavia perdere freschezza d'immaginazione, a ottantun'anni. 
In esposizione un gruppo di opere che dà la misura della varietas di interessi e temi. Opere del passato, alcuni pregevoli lavori in pietra degli anni '70, un Portacandela e un Portacero che parlano di un mestiere, di un sapere antico e senza tempo, la volontà dell'artista di far parlare il blocco con la voce colloquiale e rassicurante del dialetto; le stazioni della Via Crucis, dipinta negli anni '90, inscrivendo le figure in triangoli che riprendono i segni dei deportati nei lager nazisti; San Sebastiano, una grande tempera su tela, che rilegge un'opera di Andrea Mantegna traducendola in grafismi novecenteschi. 
E ancora, cinque grandi tele degli ultimi anni (2018): Gioco di triangoli, Sulla scia dei ricordi, Bignonia, Il giglio degli Incas, I figuranti: in queste opere si mette in scena il mondo surreale e fantastico di Orsatti, dominato dal gioco inesauribile delle forme e delle associazioni di idee. Le sue immagini vanno oltre ogni costruzione e "costrizione" intellettuale, anzi se ne prendono gioco, fino a creare un universo parallelo di storie e personaggi che però paiono antichi, i racconti di quel tempo passato, l'infanzia dell'artista. 
In mostra anche una terracotta degli anni '90, Figura femminile seduta e alcune linoleumgrafie, prove incise negli anni '70. 
Infine, un bassorilievo in pietra, L'infedele, scolpito nell'estate 2021: opera simbolo della forza di questa artista e del suo legame ancestrale con la forma e con la materia. Di se stessa, l'artista dice: "Le mie aspirazioni nascono da piccole cose, come i fiori che raccolgo da terra".
 

Pescara. Oltre la memoria con Cuntaterra

Sabato 9 aprile alle 18.30 presso l'Auditorium Cerulli in Via Verrotti 42 a Pescara si terrà l'iniziativa culturale "Oltre la Memoria", organizzata dalla realtà artistica abruzzese CuntaTerra "Attraverso questo evento vogliamo dare il via ufficialmente, e in maniera simbolica, alle iniziative che ci vedranno impegnati, per tutto il mese di aprile e anche oltre, nella celebrazione della Liberazione dal nazifascismo" spiega il Direttore artistico di CuntaTerra Marcello Sacerdote. La memoria, la Resistenza, la generosità umana e il bene comune - argomenti molto cari all'associazione Cuntaterra - sono proprio i temi centrali dell'iniziativa, che si articolerà in un ricco programma che prevede la proiezione del film - documentario "Oltre la Memoria. Lanciano 5 /6 ottobre 1943" del regista Enzo Francesco Testa, la presentazione del nuovo progetto culturale e artistico di CuntaTerra e un momento di dibattito e confronto con la presenza di ospiti ed esperti.

"Siamo davvero orgogliosi ed entusiasti di portare per la prima volta a Pescara il docufilm Oltre la Memoria - continua Sacerdote - un progetto prezioso a cui io stesso ho avuto l'onore di collaborare e che mi ha dato la possibilità di rinsaldare reti e legami, come quello con il regista Enzo Francesco Testa, fondamentali per valorizzare il lavoro di ricerca, recupero e racconto di storie e memorie che portiamo avanti sul territorio". "Oltre la Memoria" co-prodotto dall'Associazione Culturale L'Altritalia e Enzo Francesco Testa, con il supporto del Comune di Lanciano e la sezione Anpi di Lanciano "Trentino La Barba", racconta le vicende legate alla lotta per la Liberazione della città di Lanciano nell'ottobre del '43 e narra una storia di coraggio, di sacrificio, di lotta, di amore per la libertà raccontata in tutta la sua forza e bellezza. Non si tratta di una semplice ricostruzione storica di quanto accaduto nei giorni dell’insurrezione, ma è soprattutto un lavoro di salvaguardia di una memoria condivisa, pensato per i giovani e le future generazioni, che restituisce il valore di una storia locale per farla diventare universale e senza tempo. Il docufilm è stato già premiato per il miglior cortometraggio e il miglior attore protagonista al Rome Outcast Indipendent Film Award ed è stato finalista all’Indie Doc Pro Film Festival. La salvaguardia della memoria, la necessità di raccontarla e renderla viva nel tempo presente, l'amore e la tutela per il territorio e per la sua storia sono anche i temi centrali del nuovo progetto di CuntaTerra, a cui l'associazione sta lavorando da quasi tre anni e che sarà presentato proprio il 9 aprile. "Non vogliamo svelare niente di questo nuovo progetto - spiega Chiara Spina che si occupa della Direzione organizzativa di CuntaTerra - possiamo solo dire che è una rete di storie, relazioni, esperienze, persone, alcune delle quali di rilevanza nazionale, che sarà viva e attiva sul territorio attraverso manifestazioni di alto valore artistico, culturale e storiografico".

Francavilla al Mare - Museo Michetti. Mostra d’arte “La libertà nelle arti visive 3” -  (9 aprile - 1 maggio 2022)

Si inaugura sabato 9 aprile 2022, alle ore 17, presso le Sale della Fondazione Michetti di Francavilla al Mare (CH), la mostra d’arte contemporanea dal titolo “La libertà nelle arti visive” che giunge alla 3a Edizione e che mira a divenire “tradizione” presso la città rivierasca dopo le due precedenti Edizioni organizzate sempre al MuMi di Francavilla che hanno ottenuto un notevole apprezzamento e gradimento da parte del pubblico e della critica.

La mostra, organizzata dalla locale Ass. artistico-culturale “Nemesis”, è curata dal suo Presidente Leonardo Paglialonga e gode del Patrocinio morale del Comune e della ULE (Università della Libera Età) di Francavilla, della Fondazione Accademia d’Abruzzo (Ente accreditato alle Nazioni Unite), dell’Ass. “Arte in Bottega” di Roma, dell’ASCOM Abruzzo, dell’Ass. “Arabona” di Manoppello, dell’Ass. “I Borghi della Riviera Dannunziana” di Pescara, dell’Ass. Artisti Abruzzesi “Lejo”, dell’Ass. “’L’Incontro degli Artisti” di Montesilvano, di “Tabula fati” - Edizioni Solfanelli di Chieti e dall’Ass. “La Casa della poesia in Abruzzo”. Leonardo Paglialonga, curatore della manifestazione e Presidente dell’Associazione artistico-culturale “Nemesis”, ha invitato ad esporre per l’occazione olre 70 Artisti, provenienti dall’Abruzzo, da varie Regioni d’Italia e dall’estero (Olanda), che si sono espressi liberamente attraverso stili e tecniche differenti (pittura, scultura, fotografia, ceramica artistica, incisione, installazione). La mostra prevede un omaggio a Leo Strozzieri (artista e critico d’arte) a cura di Leonardo Paglialonga. Inoltre, ci sarà un ricordo di Annamaria Albertini (scrittrice e poetessa) a cura di Dante Marianacci e di Herio Gerdiglio Angeloni (regista) di cui Michelangelo Paglialonga ricorderà il suo impegno nel campo cinematografico. Alla cerimonia inaugurale interverrano: il Sindaco di Francavilla al Mare avv. Luisa Ebe Russo, l’Assessore alla Cultura dott.ssa Cristina Rapino, il Presidente della Fondazione Michetti prof. Andrea Lombardinilo, il Presidente della Fondazione “Accademia d’Abruzzo” dott. Edgardo Bucciarelli, il Prof Dante Marianacci Presidente dell’Ass. “La casa della Poesia in Abruzzo”, il Prof. Michelangelo Paglialonga, artista e regista, Antonio Fagnani Presidente dell’Associazione “I Borghi della riviera dannunziana”.  Artisti in mostra: Abbondanzia Monica - Allen Jhon (Giovanni Pellegrino) - Dario Angelosante Junior - Arena Ovidio - Astolfi Leondina - Astolfi Luciano - Babini Sonia - Barletta Franco - Brandimarte Rosamaria - Caldora Caterina - Carma - Celli Vincenzo - Costanzo Nicola - Cotellessa Giuliano - Crisante Sabrina - De Luca Paola - Del Boccio Nestore - Di Bello Franca - Di Boscio Vittorio - Di Giampaolo Roberto - Di Giandomenico Antonella - Di Mattia Giampaolo - Di Mattia Sergio - Di Nardo Luciana - Di Nardo Maria Teresa - Di Nicola Franco - Di Paolo Luigi - Di Pietro Sebastiano - Evangelista Fanny - Fagnani Antonio - Ferreri Rosa Lia - Ferretti Giorgio - Fulgenzio Danila - Guarino Nicola - Guerrieri Daniele - Innocente Fernando - La Vella Anna - Lolletti Nadia - Lucchitti Pasquale - Luciani Lucilla - Lupi Angela Agata - Macrì Tonino - Mancinelli Jole - Marafini Patrizio - Marcucci Anna Maria - Massucci Giustino - Mazzarulli Alessio - Melarangelo Sandro - Melle Miriam - Monaco Lucio - Monte Angelo - Naccarella Gaia - Orlando Marina - Paglialonga Bruno - Paglialonga Leonardo - Paglialonga Michi - Presutti Nestore - Randisi Dorina Oriana (Oria) - Rodia Gabriella - Sabatini Giovanna - Sahm Yaniah (Monica Sablone) - Sarchiapone Mimmo - Scarpone Miriam - Silvestri Paola - Speranza Fabiola - Torlontano Marialuisa - Van der Beek Pien - Vicaretti Luciana - Viani Edoardo - Zaccagnini Maria - Zazzeroni Gianfranco - Zu Symon. La mostra proseguirà fino al 1 maggio e potrà essere visitata negli orari di apertura del Museo.

Pescara, mostra Parolacce

Sabato 9 Aprile 2022  ore 18.00  fino al 9 luglio Fondazione Zimei

Nella sua pratica, Alek O. (Buenos Aires, 1981) fonde la nozione comune di ready-made con l’artigianato, il ricamo e altre forme artistiche tradizionali. In bilico tra trasformazione e conservazione, spoglia gli aspetti visivi comuni degli oggetti e li sostituisce con l’astrazione geometrica. Invertendo la prospettiva del design, l’artista privilegia la ricreazione alla creazione e la decostruzione alla costruzione.
La mostra, curata dal direttore artistico della Fondazione Massimiliano Scuderi, tende a privilegiare il riappropriarsi da parte dell’autrice, al di là dei paradigmi del quotidiano, di un tempo più nascosto e meno frequentato: Il tempo per mostrare se stessa nel suo rovescio.
Alek O. è interessata alle cose, e non agli oggetti, perché ‘le cose’ hanno un significato più ampio, rappresentano tutto ciò che sta’ a cuore, che può essere discusso in pubblico perché tocca il bene comune, come dice il filosofo Remo Bodei. Sono materiali elaborati, costruiti dall’uomo, che lavora secondo culture e tradizioni artigianali che vengono declinate in un alfabeto personale ed intimo, dando voce a nuove possibilità per gli altri, come strumenti evocativi e simbolici.
Alek O. attende il suo tempo smontando e rimontando arazzi, costruendo strutture totemiche, sovvertendo le regole della geometria, replicando modalità che legano l’artigianato alle avanguardie storiche.
Il titolo si riferisce all’eccezionalità della parolaccia, come di un tempo ricreativo ed infantile, un atteggiamento che sembra far riscoprire l’arte della perifrasi, cioè  del modo attraverso il quale rendere meglio comprensibile la realtà evitando gli eufemismi. La parolaccia rappresenta un’elaborata stranezza dietro alla quale si cela l’espressione più originale. Gli oggetti, scelti per la loro qualità emotiva, sono sottratti al loro impiego originale e quotidiano: il legno da una libreria, il metallo da una chiave scartata, la lana da un maglione o da una coperta usati. Così, le opere servono come metonimia per l’artista, o per le persone che hanno avuto un legame con il materiale.

Quinto appuntamento del Città Sant’Angelo Music Festival

Domenica 10 aprile alle ore 18 presso il Teatro Comunale Quinto appuntamento della stagione del Città Sant’Angelo Music Festival e del Teatro Comunale di Città Sant’Angelo, promossa dalla Fondazione Nicola Polidoro e dall’Amministrazione Comunale. Torna l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta questa volta dal direttore artistico del Città Sant’Angelo Music Festival, il Maestro Alessandro Mazzocchetti, insieme all’arpa solista di Benedetta De Simone. In programma: la Sinfonia da Il Signor Bruschino di Gioachino Rossini, il Concerto per Arpa e Orchestra di Nino Rota, la Sinfonia n.82 in Do maggiore Hob:I:82 “L’Orso” di Franz Joseph Haydn. Queste le parole del M° Alessandro Mazzocchetti: “Dopo il successo della scorsa settimana, siamo contenti di proporre un nuovo concerto all’interno del nostro teatro, con l’orchestra fiore all’occhiello della Regione Abruzzo. Il programma è sicuramente molto interessante: dal poco eseguito concerto per arpa di Nino Rota (del quale la settimana scorsa è stata eseguita la Suite da Il Gattopardo) fino ad arrivare ad Haydn, grande esponente del Classicismo viennese, che viene proposto per la prima volta in una nostra stagione con questa sinfonia. L’Ouverture de Il Signor Bruschino farà invece gustare anticipatamente la musica delle farse rossiniane, che il nostro pubblico potrà apprezzare in pieno a maggio, con la nuova produzione de La Cambiale di Matrimonio. Speriamo, come sempre, di poter regalare al nostro pubblico tante emozioni: vi aspettiamo!” Biglietto intero €15, ridotto under30 €10. I biglietti possono essere acquistati presso la Tabaccheria-Cartolibreria De Vincentiis, in Corso Vittorio Emanuele 75 nel centro storico di Città Sant’Angelo, o scrivendo all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tango Argentino ad Orsogna.

Si terrà domenica 10 aprile uno Stage di Tango Argentino presso il Centro Culturale Polifunzionale Areté di Orsogna.

Condotto dai maestri Zuleika Fusco e Mariano Navone, sarà diretto a tutti coloro i quali abbiano desiderio di muovere i primi passi nel Tango.

Nell’ambito dell’esperienza formativa, si apprenderanno i passi base funzionali a muoversi in pista, i primi elementi di connessione nell’abbraccio e musicalità.

Chi volesse poi continuare lo studio del tango, potrà aderire al corso stabile che partirà presto presso il Centro Culturale Polifunzionale Areté.

Quella del 10 aprile sarà una serata da trascorrere in piena spensieratezza che ci regalerà un’occasione per divertirsi e sognare.

Zuleika Fusco ha ideato Avalon Progetto Tango in cui coadiuva i maestri nelle lezioni di tango e conduce gli incontri di tango-counseling. La sua esperienza nel mondo del tango la induce a trovare il contatto tra le modalità di questo ballo e il counseling ad indirizzo mediacomunicativo, modello da lei formulato e insegnato nella Scuola di Counseling e Media-Comunic-Azione.

Mariano Navone è un ballerino e bandoneonista Argentino. Si diploma in “Musicologia del Tango”, con il Maestro Domingo Federico; in “Las Artes del Tango”, con l’avallo della Associazione Carlos Gardel.

Nel 2004 e nel 2007 vince il Campionato Nazionale di Tango nella categoria “scenario”, classificandosi finalista per il Campionato Mondiale di Tango della Città di Buenos Aires. Ha collaborato e tenuto diversi stage presso l’associazione di “Tango Action” a Venezia, “Tangology” a Londra, “Argentiinalaisen Tango Koulu” a Helsinki,”Accademia di Danza” di Alessia Russotto” a Palermo,”Bairestango”, tra altri.

Ha realizzato tournée in Bulgaria, Olanda e Norvegia dove ha riscosso un grande successo.

Attualmente fa parte della compagnia Miguel Zotto.

La quota di adesione allo stage del 10 aprile è di 20 euro.

 

Ultima modifica il Venerdì, 08 Aprile 2022 20:18

chiacchiere da ape