Il progetto, promosso e sviluppato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio - FIGC, in collaborazione con il Servizio Centrale del SAI, è rivolto ai ragazzi accolti nei Centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati presenti in tutto il territorio nazionale, al fine di promuovere e favorire l’interazione tra pari e i processi di inclusione sociale ed interculturale attraverso lo sport.
Si legge in una del Comune.
Il progetto SAI del Comune di Montesilvano, attivato nel 2019 e gestito dall’Azienda Speciale, ospita attualmente 34 minori stranieri non accompagnati di varie nazionalità (Egitto, Gambia, Albania, Nigeria, Camerun, Tunisia, etc.). I ragazzi che hanno aderito al progetto Rete!, dopo essere stati preventivamente sottoposti alle necessarie visite mediche, dal mese di marzo 2023 si sono allenati settimanalmente dal mister Giancarlo Giannandrea allo stadio comunale Ugo Foscolo di Montesilvano insieme ai tecnici della FIGC Abruzzo. Hanno, poi, partecipato con ottimi risultati alle fasi eliminatorie regionali e interregionali. I nove ragazzi del SAI di Montesilvano, insieme ai compagni del progetto SAI di Castel di Sangro, allenati dal mister Alessandro Di Bartolomeo, saranno accompagnati a Roma dagli operatori dei relativi progetti e da una rappresentanza della FIGC Abruzzo.
Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Montesilvano, nel corso di una conferenza stampa il sindaco Ottavio De Martinis, l’assessore allo Sport Alessandro Pompei, la presidente dell’Azienda Speciale per i Servizi Sociali Sandra Santavenere, li hanno incontrati.