Per l'Abruzzo affacciato sul mondo...


 

Mercoledì, 11 Settembre 2024 16:16

Pietranico, mostra fotografica dei palmenti firmata da Giovanni Iovacchini

In ogni angolo del Mediterraneo l'uomo ha scavato la pietra l’ha modellata per la raccolta dell'acqua piovana, per ricavarne vasche per la piscicoltura, per la lavorazione dei prodotti, per la conservazione di alcuni alimenti.

Anche in Abruzzo abbiamo storiche vasche per la raccolta di acqua o palmenti per la lavorazione di uve, olive o altro. A Pietranico, un grazioso paese che domina la vallata del Pescara, sono rimasti ben sette palmenti censiti dalla soprintendenza per i beni archeologici. Queste gigantesche vasche, che fino agli inizi del 1900 venivano usate per la lavorazione delle pregiate uve del territorio pietranichese, fra le vigne del territorio, erano e sono dislocate nei campi. Una di esse ha scolpito la data 1681. Negli ultimi anni i palmenti di Pietranico sono meta di turisti, studiosi, storici e fotografi che li raggiungono grazie a un percorso ben segnalato.

Un gruppo di fotoamatori abruzzesi, Renzo Di Marco, Livio Falcone, Massimo Galeazzi, Stefania Lupo, Antonio Petrongolo e Mimmo Sigismondi coordinati da Giovanni Iovacchini BFI e docente FIAF nei mesi scorsi hanno documentato con cura i particolari e la possenza di ogni palmento con scorci di vita del paese.

Dal 12 al 14 settembre p.v., invitati e supportati dall’ Archeoclub Vado del Ceraso di Bolognano, in un edificio storico di Pietranico messo gentilmente a disposizione dal Sigr. Ermanno Zappacosta, espongono i loro lavori.

L’inaugurazione della mostra è prevista per le ore 17.00 del 12/9/23. E' possibile ricevere indicazioni per una visita ad alcune vasche raggiungibili in macchina chiedendo al personale della mostra.

chiacchiere da ape