Le qualifiche sono state caratterizzate da un tracciato pianeggiante dal fondo sabbioso che si è presentato pieno di buchi e solchi scavati dai piloti delle categorie precedenti quella dell’abruzzese. Le condizioni inusuali hanno fatto faticare non poco Rasetta che ha chiuso al 13° posto.
La Gara 1, segnata da un buon avvio e da un buon feeling con la sua moto GasGas numero 619, lo hanno fatto rimontare affiancando il gruppo dei migliori. Dopo aver mantenuto la 5° posizione per un bel po', per non incappare in una caduta ha dovuto cederla chiudendo al 6° posto e portando a casa il miglior piazzamento stagionale.
Meno favorevole invece la Gara 2 dove, nonostante il recupero di alcune posizioni, a partire dal terzo giro la pioggia ha compromesso il risultato modificando velocemente le condizioni del tracciato. Il pilota di Loreto Aprutino (PE) che al momento si trovava in 7° posizione a causa delle condizioni critiche del tracciato (già difficoltose e critiche prima dell’arrivo del cattivo tempo) è scivolato cadendo in una curva scomoda. Imperterrito ha cercato di ripartire il più in fretta possibile ma la pioggia incessante ha reso il circuito al limite del praticabile. Il pilota del Virtus Racing Team ha chiuso dunque al 14° posto.
Un bilancio comunque positivo che lo ha visto 9° in Classifica di giornata, con il miglior risultato "fuori casa" della stagione e 8° in Classifica finale di Campionato.
"Un ringraziamento a tutti gli sponsor ed al Virtus Racing Team che mi hanno permesso di essere presente in ogni tappa del campionato” ha dichiarato Loris Rasetta a fine gara, cui si sono aggiunte le parole del Team Manager Fabio D’Annunzio: “Mi unisco a Loris sottolineando il prezioso contributo dei nostri partners commerciali che, oltre a contribuire al raggiungimento del budget economico, ci offrono costantemente validi consigli nella pianificazione a lungo termine. Chiudo con un plauso al pilota Rasetta che dopo la conquista del titolo italiano dello scorso anno, ha ben figurato nella categoria superiore, migliorando di gara in gara fino ad avvicinare le performances dei primi”.