Dopo il patto durante la seduta di bilancio con il gruppo consiliare #Montesilvano2019 che, tra le altre cose, chiedeva l'affido del cartellone eventi ad una Agenzia tramite bando, i commercianti della Riviera hanno chiesto un ripensamento al Sindaco Maragno che ha deciso di stare ai patti e ha incaricato il dirigente amministrativo per stilare il documento.
Una scelta che rischia di ridurre ulteriormente il budget di 95mila, per pagare le dovute provvigioni, e l'intrattenimento, con le conseguenze che l'isola pedonale sulla Riviera potrebbe non essere attrattiva, contando che è piena di buche, priva di strutture culturali, monumenti di pregio storico, insomma non è proprio la Rambla.
Ma non è tutto.
Bollivano in pentola tanti appuntamenti per l'estate in collaborazione con le associazioni cittadine e alcuni commercianti, pronti ad autotassarsi. Tra folklore e musica, tradizione e attualità, Carlandrea Falcone e l'assessore Ottavio de Martinis, puntando decisamente sul target familiare come da anni, quest'anno erano partiti in anticipo, con l'intento di programmare un cartellone eventi estivo, cercando di rispondere alle richieste degli operatori, budget, turismo e cittadini. “Abbiamo deciso di partire a luglio, finire ad Agosto e intensificare le serate”.
“Peccato, stavamo preparando tanti appuntamenti”. Ci stavano provando, dopo tre anni di Forum e esperienza, annunciavano una stagione con “ricetta” sperimentata e perfezionata per le famiglie. “Può piacere o no, questo poi immagino dipenda dai gusti, ma stavamo preparando tanti spettacolini, eventi, incontri, nella zona più frequentata dell'estate, l'isola pedonale, per tutte le sere”. Uno dei padri putativi della Long Island estiva e l'ideatore di Festestiva, sin dagli ani '80, Carlandrea Falcone, rammaricato, esprime dubbi sul bando e paventa un serio rischio: “i tempi come è noto sono brevi, l'estate è qui, si deve individuare un'Agenzia che poi sia capace di stilare un cartellone operativo sin da luglio.”
E se ciò non fosse possibile?
Anche se 95mila euro possono sembrare una somma rilevante, per un'amministrazione che mira ad offrire intrattenimento gratis, ogni sera, per i due mesi estivi, cercando di creare movida, attrarre gente per il passeggio sulla Riviera pedonalizzata, il budget impone limiti e rinunce. De Martinis e Falcone avevano fatto i compiti quest'inverno, elaborando gli errori del passato, calcolando al millesimo le spese dietro all'organizzazione: service, siae i più importanti. “Ci sono piccole azioni ma fondamentali a cui nessuno pensa come reperire e sistemare le sedie, ad esempio, chi se ne occupa? E i costi?”.
La riduzione di budget e degli appuntamenti, la tempistica stretta, nel frattempo il lavoro dell'assessorato fermato in attesa del bando, si rischia che tutto sia vanificato e il cartellone estivo rimanga vuoto?