Appena postata sull'Albo pretorio la delibera di giunta per una progettualità SPRAR per Minori Stranieri Non Accompagnati oltre che a Montesilvano anche a Elice, Picciano. Si legge in delibera
“La giunta così condivide la proposta fatta pervenire anche dal Comune di Elice e, quindi, esprimere l 'indirizzo politico amministrativo per attivare sui territori Comunali di Montesilvano, Picciano ed Elice, una progettualità SPRAR per Minori Stranieri Non Accompagnati per un numero massimo di 52 posti (di cui 6 posti a Picciano, 6 posti ad Elice e 40 su Montesilvano), con diminuzione del numero dei posti relativi alla Progettualità dello SPRAR Adulti Ordinario, fermo restando il limite complessivo di n. 161 migranti previsti dal Piano nazionale di ripartizione dei migranti.” All 'Azienda Speciale del Comune il compito di redigere la progettualità, la ricerca ed individuazione degli immobili necessari, nonché la successiva gestione delle attività. La convenzione con i Comuni di Picciano ed Elice, nei quali “il Comune di Montesilvano assumerà il ruolo di capofila, potrà essere formalizzata previa approvazione da parte dei rispettivi Consigli comunali, dopo l 'eventuale ammissione a finanziamento della progettualità.”
La quota del co-finanziamento (€ 80.000,00) potrà essere posta in capo all 'Azienda Speciale tramite la valorizzazione del personale in essere e con la valorizzazione di immobili di proprietà dei tre Comuni.
Sprar, costi e finanziamenti statali
Il Comune di Montesilvano è stato ammesso ad un finanziamento del ministero degli interni per l' € 2.487.296,00 del quale € 124.365,00 di cofinanziamento per la costituzione di Sprar centri di seconda accoglienza.
Nel 2017 le spese sono state di € 41.300 per utenze acqua, energia elettrica e gas, "Spese utenze e varie per gestione Sprar. Nel 2018 e 2019 saranno di € 82.600,00.
Gli sprar, di competenza comunale, hanno permesso la chiusura dei Cas a cura della Prefettura e di limitare a 161 rifugiati il numero d'accoglienza con l'impegno a integrarli nella comunità.