Così Donato Fioriti, Vicario Nazionale Unaga (FNSI) e Ugo Iezzi (Vicario Arga Abruzzo), i giornalisti agro alimentari ed ambientali della FNSI
"E l'agroalimentare? - aggiungono Fioriti e Iezzi -Ci viene assicurato che le forniture sono garantite. Eppure la quantità non può prendere il posto della qualità. Dobbiamo continuare a valorizzare i prodotti migliori, le filiere certificate, la vendita diretta, il biologico, le aziende rispettose della terra e del lavoro anche stagionale e precario, gli allevamenti che credono nel benessere animale, Le competenti autorità aiutino tutti ma garantiscano il sostegno maggiore a coloro che, spesso a costo di grandi sacrifici, hanno investito nella lotta all'inquinamento e nelle energie pulite, che ci garantiscono buon cibo e buone bevande”.
"Se crediamo in tutto questo - sottolineano Fioriti e Iezzi - noi giornalisti che ci autodefiniamo " specializzati " approfittiamo del delicato momento per dimostrare al mondo dell'informazione e ai cittadini-consumatori che lo siamo davvero e che abbiamo un ruolo importante che merita di essere valorizzato e rispettato anche attraverso dignitosi riconoscimenti professionali ed economici. Costruiamo nuove competenze utilizzando al meglio il tempo che forzatamente abbiamo a disposizione; scriviamo articoli per sensibilizzare l'opinione pubblica, attraverso le reti digitali che abbiamo in casa, per valorizzare le tante realtà virtuose, sociali e imprenditoriali che operano nei settori di nostra competenza. Così facendo, quando tutto sarà finito, ci ritroveremo con qualcosa in più di un aperitivo con gli amici”.