"Il Governo Renzi ,terrorizzato dai referendum delle 10 Regioni italiane, di primavera sulle sue leggi Sblocca Italia e Sviluppo Italia" si legge in una nota di Gianni Melilla, desputato Sel abruzzese, "ha fatto marcia indietro recependo i quesiti referendari." In particolare si è deciso con l'emendamento n 16.293 alla legge di stabilità 2016 :
1 il blocco dei procedimenti in corso di ricerca e coltivazione di idrocarburi entro le 12 miglie dalla costa: SALTA COSI' IL PROGETTO OMBRINA
2 l'eliminazione della dichiarazione di strategicità, indifferibilità e urgenza delle attività petrolifere.
3 la cancellazione del vincolo preordinato all'esproprio della proprietà privata già a partire dalla ricerca degli idrocarburi.
4 la limitazione delle attività di ricerca e di estrazione attraverso l'eliminazione delle proroghe.
5 la garanzia della partecipazione degli enti territoriali ai procedimenti per il rilascio dei titoli.
"Esce sconfitta la linea di chi puntava sul petrolio che il Governo Renzi e la sua maggioranza di centrodestra (PD, NCD,Scelta civica e Area Popolare) ha portato avanti in questi ultimi anni. Hanno dovuto cambiare linea. Ha vinto il popolo abruzzese che da anni si batte contro Ombrina, un progetto irrazionale economicamente e rischioso per l'ambiente"