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Sabato, 19 Dicembre 2015 19:04

Virtus Lanciano-Pescara, i biancazzurri espugnano il Guido Biondi.

 

Il Pescara sbanca il Guido Biondi di Lanciano vincendo per due reti a uno. Tre punti meritati per i biancazzurri, Lanciano coraggioso ma poco concreto.

Il primo tempo inizia a ritmi bassi, la partita è importante per entrambe le squadre e si vede. Nel Pescara assente Verre, spazio dunque a Benali mezzala con Memushaj. Il mediano è Bruno: ancora un’uscita convincente per l’esperto centrocampista, preziosa la sua presenza. Nei primi minuti è il Lanciano a tenere il pallone, senza però creare vere occasioni. La prima azione degna di nota arriva al minuto 22’, quando Benali cerca qualcuno in area con un pericoloso rasoterra non raccolto dagli attaccanti. Colpevole il ritardo di Cocco nell’attaccare la porta avversaria. Il Pescara prende il comando del gioco e avanza il proprio baricentro, così non può dirsi casuale il vantaggio segnato da Caprari al minuto 26’. Molto abile il trequartista romano nel liberarsi del difensore e calciare a rete con un preciso destro in diagonale. I rossoneri provano una reazione immediata, fatta di grinta ma di poca lucidità. In ogni caso il cambiamento di intensità produce un paio di colpi di testa respinti da Fiorillo non senza qualche difficoltà. Prime avvisaglie di una giornata negative per il portiere pescarese. L’ultima occasione è biancazzurra: sul finire di frazione Lapadula sfiora il palo alla sinistra di Casadei dopo essere stato servito in profondità da Cocco. Partita di grande sacrificio quella offerta dall’attaccante ex Vicenza, ancora lontano dalla miglior condizione ma a tratti capace di contribuire con decisione. Il secondo tempo si apre con un rigore concesso al Pescara dopo appena 4 minuti. Ingenuo Di Cecco che colpisce goffamente la palla con un braccio, decisione ineccepibile. Capitan Memushaj trasforma con freddezza per il raddoppio dei suoi. Il doppio vantaggio dura, però, solo pochi minuti. E’ il minuto 56’ quando Mammarella cerca compagni in area senza trovarli, tuttavia Fiorillo respinge centralmente un pallone innocuo, consentendo a Di Cecco di segnare e farsi perdonare per l’errore commesso in precedenza. Oddo capisce le difficoltà della squadra e sostituisce Cocco con Selasi, spostando Benali leggermente più alto. Se la difesa tiene è certamente merito anche di Campagnaro: un solo gol subito dal Pescara con lui in campo, tutte vittorie. Un gigante. Il Lanciano si riversa in avanti cercando soprattutto il solito e insidioso sinistro di Mammarella, riuscendo però a creare poco. La palla per il pareggio arriva al minuto 76’ con un colpo di testa ravvicinato di Marilungo, bravo Fiorillo a parare e, così, riscattarsi. Poco dopo il portiere biancazzurro è nuovamente chiamato all’intervento per respingere un tiro dalla distanza di Paghera. Il tuffo è spettacolare, soprattutto perché in leggero ritardo. Il Pescara avrebbe la possibilità di chiudere i giochi, ma, al minuto 83’, Benali calcia alto da ottima posizione. Sul finire, con i rossoneri sbilanciati in avanti, è Lapadula a entrare pericolosamente in area e sfiorare il palo. Il fischio finale sancisce una vittoria meritata e di grande valore. Un buon Pescara, non la miglior prestazione stagionale ma una delle più concrete. La squadra gioca su idee semplici e ben applicate. Una partita di tal genere è stata possibile anche grazie all’impiego congiunto di elementi come Campagnaro, Bruno e Cocco. Difficile, tuttavia, immaginare quella di oggi come la formazione titolare per le prossime settimane. Oddo sarà chiamato all’arduo compito di inserire, senza perdere di solidità, i talentuosi giovani della rosa. Impossibile rinunciare a Verre, Mandragora o Torreira. 

Tabellino:

VIRTUS LANCIANO (4-4-2): Casadei, Pucino, Rigione, Amenta (46' Boldor), Mammarella, Di Cecco (84' Bacinovic), Paghera, Piccolo, Di Francesco, Marilungo, Padovan (74' Lanini) 

A disposizione: Aridità, Turchi, De Silvestro, Di Filippo, Crecco, Di Matteo 

Al. Roberto D'Aversa

PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo, Zampano, Campagnaro, Zuparic, Crescenzi, Memushaj, Bruno (67' Mandragora), Benali, Caprari, Lapadula, Cocco (57' Selasi)

A disposizione: Aresti, Fornasier, Sansovini, Valoti, Mitrita, Fiamozzi, Forte

Al. Massimo Oddo

ARBITRO: Sig. Gianluca Aureliano (Bologna)

ASSISTENTE1: Sig. Stefano Liberti (Pisa)

ASSISTENTE2: Sig. Marco Citro (Battipaglia)

IV UFFICIALE: Sig. Ivan Robilotta (Sala Consilina)

Ammoniti: Paghera (L); Boldor (L); Di Cecco (L); Bruno (P)

Marcatori: 26' Caprari, 49' Memushaj, 56' Di Cecco

 

Ultima modifica il Sabato, 19 Dicembre 2015 19:08

chiacchiere da ape