Lo dichiara il consigliere comunale dell’Aquila Daniele D’Angelo, del gruppo “Cambiamo”.
“Da sempre considerata di primaria importanza dalle comunità interessate – prosegue D’Angelo -, questa strada assume una valenza ancora più strategica nel periodo particolare che stiamo attraversando, che vedrà nella produzione locale e nel turismo montano una filiera fondamentale di ripartenza economica e sociale. Grazie a quest’opera, infatti, le frazioni di Collebrincioni e Aragno, per anni frenate nel loro sviluppo dalla mancanza di una viabilità adeguata, verranno messe in collegamento diretto con aree di grande interesse turistico come Fonte Cerreto e Campo Imperatore. Aragno, in particolare – dichiara ancora il consigliere -, non sarà più una località senza sbocco ma sarà connessa col sistema viario della fascia pedemontana aquilana e vedrà l’uscita autostradale di Assergi, oggi distante quasi 20 km di percorso tortuoso e privo di illuminazione, raggiungibile in meno di 5 km a scorrevole percorrenza. Tutto ciò, oltre a rappresentare un fattore essenziale di socialità e di ripresa economica, garantirà anche una migliore salvaguardia del patrimonio naturalistico e un più efficace soccorso in caso di incendi e calamità. Si tratta di un risultato storico, e posso fin d’ora annunciare che l’attività per le frazioni non si fermerà qui. Il prossimo impegno sul fronte delle infrastrutture, insieme agli amici del territorio – conclude D’Angelo –, riguarderà un altro collegamento viario strategico, ancora più ambizioso: quello fra Arischia e Collebrincioni, che consentirà di connettere tutte le frazioni della fascia pedemontana aquilana da Fonte Cerreto alla Valle Aterno”.