La condanna del PD Abruzzo
"Dopo l’assalto alla Cgil di Roma dello scorso 9 ottobre e dopo l’imponente risposta democratica della manifestazione a Piazza San Giovanni si sono verificate altre violenze ed intimidazioni alle sedi del sindacato in tutta Italia": lo dichiarano Michele Fina e Daniele Marinelli, rispettivamente segretario e responsabile organizzazione del Partito Democratico abruzzese.
Fina e Marinelli proseguono: "Oggi a San Vito Chietino è stata vandalizzata la sede locale della Cgil, un atto grave che condanniamo con forza. Ci uniamo dunque alla solidarietà espressa dal circolo Pd locale".
Luigi Iasci (Coord. Federazione USB Abruzzo) e Fabio Cocco (Coord. USB lavoro Privato Abruzzo): Qualsiasi sia il movente è da condannare senza tentennamenti da tutti.
L’atto vandalico, avvenuto nella scorsa notte alla sede CGIL di San Vito Chietino, è da considerare vile ed inaccettabile. Qualsiasi sia il movente è da condannare senza tentennamenti da tutti. Le sedi sindacali sono luoghi dei lavoratori, dei pensionati, dei disoccupati, dei cittadini, ed ogni aggressione equivale ad un attacco a loro ed ai loro diritti. Sono atti che purtroppo si ripetono, anche l’USB ne ha subito diversi sul territorio nazionale, e riteniamo doveroso esprimere tutta la nostra solidarietà alla CGIL Abruzzo auspicando che le indagini sui fatti permettano di risalire ai responsabili nel più breve tempo possibile.