4 palloni sonda su USA abbattuti. La Cina insiste che servono per rilevazioni meteo. Una battaglia cominciata da tempo ma balzata sulle cronache mondiali all'inizio di febbraio quando l'esercito Usa ha abbattuto una mongolfiera cinese, ritenuto dal Pentagono un 'pallone spia per raccogliere informazioni sensibili; e che per la Cina era un semplice aerostato destinato alle rilevazioni meteo, che aveva sbagliato traiettoria. L'avvistamento del 'pallone spia', considerato da Washington una "inaccettabile" violazione della sovranità e della legge internazionale, ha causato l'annullamento del viaggio a Pechino del segretario di Stato, Antony Blinken. La saga ha conosciuto una nuova svolta nel week-end, quando sopra il Canada e gli Stati Uniti sono stati avvistati tre oggetti volanti, tutti abbattuti. È assolutamente ignota al momento la natura e la funzionalità di questi oggetti, tanto meno chi li abbia messi in orbita. 4 gio abbattimenti totali e ancora c'è mistero su questi enormi palloni che fluttuano e siccome sono considerati ignoti, oggetti non identificati: abbattuti.
Alla domanda, in conferenza stampa domenica, se si possa trattare di Ufo, oggetti extraterrestri non identificati, il generale Glen D. VanHerck, comandante del Northern Command dell'Air Force, ha dichiarato che "a questo punto" non si può escludere nulla. Ma successivamente gli uomini dell'intelligence americana hanno sostanzialmente escluso che l'Air Force abbia sparato a qualche visitatore alieno.
Resta da capire allora a chi facciano capo gli oggetti volanti misteriosi. Tra le teorie è che siano stati inviati dalla Cina o da un'altra potenza che sta cercando di sapere di più sui radar o sui sistemi di allerta precoce statunitensi o per spiarne i siti sensibili. Ma la Cina ha già risposto per le rime: quando oggi ha ricordato che i palloni statunitensi hanno sorvolato almeno 10 volte il Paese nell'ultimo anno, il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, ha anche accusato Washington di "aver abusato" del suo "vantaggio tecnologico" per compiere "operazioni di spionaggio su larga scala" e "rubare segreti" in maniera "indiscriminata".
"Questo include i loro stessi alleati: violano la sovranità di altri Paesi cosi' come il diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali. Loro sanno quanti aerei spia inviano e la comunità internazionale sa benissimo chi è il più grande impero di spionaggio del mondo".
"Qualsiasi affermazione secondo cui il governo degli Stati Uniti gestisce palloni di sorveglianza sulla Repubblica popolare cinese è falsa", ha scritto su Twitter la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Adrienne Watson, aggiungendo che è la Cina "ad avere un programma di palloni di sorveglianza ad alta quota per la raccolta d'informazioni". Insomma, la guerra adesso si fa anche nello Spazio. Si legge su Agi.