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Lunedì, 15 Maggio 2023 18:12

Montesilvano/Opposizioni: quel triste buco sul litorale delle Bandiere Blu

Scritto da redez

PD-M5S ricordano: "già da tre anni a questa parte avevamo presentato una mozione che impegnava l’Amministrazione ad avviare con tempo il percorso di ottenimento dell’ambito vessillo"

Montesilvano, 15 maggio 2023 . "Purtroppo per Montesilvano è sfumato il sogno blu, siamo delusi e amareggiati per il mancato riconoscimento della Bandiera Blu. Tuttavia, come forze di opposizione, non siamo sorpresi di questo verdetto, in quanto già da tre anni a questa parte avevamo presentato una mozione che impegnava l’Amministrazione ad avviare con tempo il percorso di ottenimento dell’ambito vessillo, attraverso l’implementazione di azioni ed interventi che puntassero a migliorare i servizi ambientali maggiormente deficitari, per una politica di gestione sostenibile del nostro territorio." Così i consiglieri comunali Romina Di Costanzo – Enzo Fidanza - Antonio Saccone (Partito Democratico); Gabriele Straccini – Giovanni Bucci (Movimento 5 Stelle).

"Negli anni abbiamo ribadito più volte la necessità di migliorare il servizio di raccolta differenziata su tutto il territorio, estendendo il numero delle isole ecologiche, sperimentando anche le compostiere di comunità, al fine di ottimizzare i servizi, il decoro urbano e la performance della raccolta differenziata, in quanto unica strategia percorribile per garantirne l’idoneità, anziché confidare fino alla fine in un dispensation case, che in ogni caso penalizzerebbe il Comune con l’attribuzione del punteggio minimo. "

Proseguono le opposizioni, "Se ci fossimo attivati con anticipo, anche solo con l'implementazione di queste azioni, avremmo raggiunto lo sbarramento del 40% di raccolta differenziata da tempo. È evidente la stretta correlazione tra gli interventi di miglioramento nella gestione del sistema di raccolta e il trend di miglioramento delle percentuali raggiunte. Invece, con l'avvicendarsi della nuova giunta, ci sono stati gravi e inspiegabili ritardi. "

"Tuttavia, nell’accogliere la nostra mozione l'Amministrazione comunale ha inteso solo provvedere all’esternalizzazione del servizio per la presentazione della domanda, piuttosto che investire in interventi preliminari necessari al suo ottenimento, come avevamo suggerito da tempo: con disinvoltura sono stati spesi quasi 40.000 euro, di cui ben 30.000 euro per le sole prestazioni consulenziali legate all’iter procedurale. Pensiamo al suggerimento di potenziamento della rete bikefriendly, nel dar seguito alla pianificazione già avviata nell’ambito “Biciplan”, come altresì al riconoscimento della duna naturale presso la spiaggia Cala d’Ulisse a monumento ambientale; interventi che avrebbero costituito punteggio aggiuntivo importante, come iniziative per la sostenibilità ambientale di salvaguardia delle aree sensibili e tutela del paesaggio." Fanno notare, "Basta una rapida lettura della procedura di certificazione, per rendersi conto che, oltre al criterio imperativo della qualità delle acque di balneazione, esistono per le diverse sezioni dei requisiti di esclusione, tra cui anche quello della raccolta differenziata. Invece con atteggiamento irresponsabile e superficiale, l’Amministrazione si è comportata come un improvvido studente che, offrendosi volontario per un’interrogazione senza aver prima studiato, spera fino alla fine che gli possa andar bene."

Ammettono, "Siamo delusi che, su un tema così importante per una città che si definisce a vocazione turistica, le nostre proposte siano rimaste inascoltate e chiederemo conto in una commissione di garanzia di quanto accaduto per valutare se ci siano i presupposti di un danno erariale. "

"Al di là delle diverse visioni di gestione della cosa pubblica, resta l’amarezza che per un lungo tratto di spiaggia che va da Francavilla a Martinsicuro, la nostra città interrompe la gloriosa linea di festose Bandiere Blu sventolanti in questa striscia di Adriatico." Concludono.

chiacchiere da ape