“La vicenda del sito inquinato ‘Ex Montecatini’ a Piano D’Orta di Bolognano, come e’ noto, grava su questo territorio in maniera impattante e ancora molto preoccupante, temo che occorreranno anni prima che si possa parlare di un totale risanamento”. Così, il sindaco Guido Di Bartolomeo ha esordito in conferenza stampa, questa mattina, svoltasi davanti al cantiere in attività per le operazioni di bonifica e convocata per fare il punto della situazione sugli interventi finora svolti. Ad entrare nel dettaglio dei lavori è stato il responsabile delle bonifiche di Edison, l’ing. Andrea Del Frate.
“La riperimetrazione dell’area inquinata – ha proseguito il Sindaco - determinerà sicuramente dei ritardi per la bonifica: per i terreni esterni al Sin, infatti, lo stesso ministero dell’Ambiente ha chiesto alla Edison interventi con misure di prevenzione, proprio a tutela dell’ambiente circostante e dell’adiacente area residenziale. In qualità di sindaco di un piccolo comune – ha proseguito Di Bartolomeo - che non gode di risorse proprie, sono impossibilitato ad attivare ulteriori procedure per la salvaguardia degli interessi della popolazione residente all’interno del sito allargato rispetto al quale, tra l’altro, sono ancora in attesa di conoscere i risultati dei rilievi sulla qualità dell’aria effettuati dagli enti preposti. Al momento, dunque – ha evidenziato - sono parzialmente soddisfatto: nonostante il rispetto del cronoprogramma da parte di Edison, gli inevitabili rallentamenti espongono ancora i cittadini, da via Anelli fino al lungo fiume, a pericoli per la salute. A pochissimi chilometri da questo disastro ecologico abbiamo riserve naturali di valore inestimabile anche riconosciuti come patrimonio dell’Unesco, una contrapposizione intollerabile che non deve più incombere sulla nostra comunità. Questo territorio vuole essere menzionato unicamente per le sue ricchezze naturali, culturali e artistiche e non certo per una sciagura ambientale che abbiamo già pagato a caro prezzo”. Infine, il Sindaco ha comunicato che “ per quanto riguarda i terreni interni al Sin, a giorni sarà assunta una delibera di giunta comunale nella quale verrà ribadita l’inedificabilità”.