Al fianco dei cittadini il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che insieme alle associazioni locali è stato il promotore di questa osservazione mobile del quartiere.
“È salito a otto il numero di roghi appiccati in questa strada nelle ultime settimane, i residenti non ce la fanno più, sono esasperati. Per questo motivo a partire da questa sera alle 21.30 daremo il via ad una mobilitazione cittadina per dire basta e stare al fianco a chi desidera solo maggiore sicurezza e legalità. Un punto mobile di controllo nel pieno rispetto delle leggi vigenti e che avrà il compito di chiamare le forze dell’ordine qualora individuasse qualcosa di allarmante. Sarà una mobilitazione pacifica e aperta a tutti quei cittadini che vogliono dare il proprio contributo a questa battaglia di legalità che ormai ci vede impegnati su più fronti. Alcuni consiglieri comunali di maggioranza della città di Pescara hanno espresso il desiderio di partecipare a questa mobilitazione e saranno i benvenuti, ma non posso esimermi da fare alcune considerazioni su questo: dov’erano quando insieme ai cittadini scendevamo in strada contro violenze e soprusi da parte della criminalità organizzata? Dov’erano quando chiedevamo una presenza forte dello Stato? Dov’erano quando chiedevamo la presenza delle forze dell’ordine e presidi di legalità? Da chi, cinque anni fa, si è candidato a governare questa città e che tutt’oggi rappresenta le istituzioni mi aspetto qualcosa in più che una semplice partecipazione: mi aspetto soluzioni che, oggettivamente, sono prerogativa del decisore politico, come l’attivazione del programma “Strade Sicure” o l’attivazione di una postazione di Polizia locale fissa h 24. La contrizione pubblica del Centrodestra, che governa sia Regione Abruzzo che la Città di Pescara, si palesa sempre quando si verificano atti di clamore, ma alle parole poi non seguono i fatti. Ma i cittadini hanno bisogno si soluzioni! Noi, come sempre saremo al servizio della collettività e auspico che molti pescaresi questa sera siano al fianco dei residenti onesti di Via Caduti per Servizio, per dimostrare, ancora una volta, che non ci arrenderemo ai soprusi e alle intimidazioni dei delinquenti” conclude.