"L’urgente sistemazione dello smottamento nella strada provinciale che dal bivio risale e conduce al borgo di Roccacaramanico" è una delle tre questioni contenute nella lettera a firma del Presidente dell'Associazione Roccacaramanico Silvano Agostini e del Consigliere comunale di Sant' Eufemia Licio Di Biase, indirizzata al Prefetto di Pescara, al Presidente della Provincia di Pescata e al Sindaco del Comune di Sant' Eufemia a Maiella, "i lavori infatti dovrebbero concludersi prima del prossimo inverno in quanto, vi è il sussistente rischio della chiusura della strada in caso di neve per le difficoltà e l’impossibilità di operare con uno mezzo spazzaneve. Si fa presente che a Roccacaramanico ci sono residenti tutto l’anno e sono diverse le attività economiche ben avviate".
Overtourism, contro turismo mordi e fuggi.
Nella lettera Agostini e Di Biase sollevano una questione sulle moto e chiedono anche "intervento di regolamentazione per bloccare o quanto meno regolarizzare e limitare le modalità flusso di questo assurdo andirivieni delle moto." Si legge che nella frazione di Roccacaramanico del Comune di Sant' Eufemia a Maiella, "negli ultimi anni si è sviluppato progressivamente un eccessivo e irrispettoso transito di moto di grande cilindrata soprattutto nel periodo estivo. In particolare, nel tratto dove la carreggiata è ristretta, ovverosia da Sant' Eufemia a Maiella fino al bivio di Roccacaramanico e successivamente verso Passo San Leonardo, sono continui i pericoli e le gravi inosservanze per il tipo di conduzione e l’elevata velocità che le moto singolarmente e soprattutto in gruppo, creano alla circolazione non permettendo il transito in sicurezza e determinando continui pericoli. Inoltre, cosa incredibile, si è determinato un inquinamento acustico di proporzioni ingenti e questo proprio nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, che arreca disturbo alla popolazione, ai turisti e non ultimo alla fauna selvatica."
In ultimo, pongono l'attenzione su quello che oggi sembra improvvisamente essere un problema: il turismo. "Nel periodo estivo, nei giorni cruciali di notevole afflusso turistico, si rende necessaria una limitazione degli accessi giornalieri con autoveicoli e camper al borgo di Roccacaramanico in quanto il “sistema paese” non riesce a reggere l'assalto dei turisti irrispettosi e dei vari curiosi “mordi e fuggi”. Per questo problema sono possibili diverse e differenziate soluzioni simili a quelle che si stanno adottando in molti altri piccoli o grandi centri urbani".