Preambolo. Il Regio Decreto Legge del 17 novembre 1938 n. 1728 - Provvedimenti per la difesa della razza italiana Art. 10 recitava: “I cittadini italiani di razza ebraica non possono prestare servizio militare in pace e in guerra”.
di Mario Setta
per gli autori non si tratta di rivelazione miracolosa ma prodotto geniale dell'immaginazione
"Via il nome di Vittorio Emanuele III, firmatario nel 1938 delle Leggi razziste e complice di numerosi crimini commessi dal fascismo nell'arco del Ventennio, dalle scuole e biblioteche pubbliche a lui intitolate in Italia".