La città riassunta in una inedita poesia di Fabio Strinati, attento osservatore, in un attimo riesce a coglierne la bellezza, evidenziando quei particolari che la rendono unica e spesso scompaiono agli occhi dell'abitante coinvolto nella routine. Grazie alle parole di questo adagio liberatorio, ricordiamo Montesilvano, la guardiamo, la sentiamo dentro.
Un dono queste parole di Strinati per chi vive in questa città, al poeta è bastato uno sguardo per scorgerne l'Anima e restituirla al lettore.
A MONTESILVANO ( una sera, un amore )
Vecchi centri medievali
su per Montesilvano Colle,
che t’avvolgono come patina
autunnale o il pianeggiante
mare che non si nasconde
agli occhi vispi e antichi
di Villa Carmine, o a Giove dedicato
un tempio che tutt’oggi
ancora appare!
Ampie le vedute sull’Adriatico,
che non si confonde col suo odore carico di sale,
aroma penetrante, salire
come nuvole al cervello quelle serate che si avvolgono
come baci sulla costa,
o gli abbracci serali fin sopra gli scogli,
che piacciono tanto
a quei gabbiani innamorati.
FABIO STRINATI