L'evento per celebrare il 50° anniversario della realizzazione dell’opera pittorica “La Storia di Pescara”, collocata presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, opera che l’artista ha realizzato in tre anni di lavoro dal 1968 al 1971, per raccontare tremila anni di storia della città, ritenuta in quegli anni una città moderna, su otto tele con la tecnica della pittura ad olio nello stile figurativo surreale che lo accosta al movimento d’avanguardia del ‘900.
In esposizione sarà presentata anche l’opera “L’ho visto 30 anni prima” sugli avvenimenti delle Torri Gemelle dell’11 settembre a New York. Coordinati da Licio Di Biase, responsabile dell’Aurum, parleranno dell’Arte di Luigi Baldacci: Franca Minnucci scrittrice e attrice, Daniela Quieti scrittrice e giornalista, Camillo Chiarieri scrittore e Alberto Baldacci architetto.
Baldacci, artista autodidatta, si è caratterizzato spingendosi nel campo della metafisica fino ad arrivare a cogliere le realtà trascendenti, a scoprire naturali capacità extrasensoriali che gli hanno permesso di vedere “cose lontane” e di sintonizzarsi in una dimensione senza tempo. Per questo ha chiamato la sua arte ESPART (ovvero Percezione Arte Extrasensoriale). La mostra rimarrà aperta fino al 10 febbraio 2019. E’ previsto per la mattina del 2 febbraio, ore 10, a cura della Presidenza del Consiglio Comunale, una visita con incontro nella Sala Consiliare del Comune di Pescara per illustrare la grande opera di Baldacci con la proiezione di un filmato curato dall’Architetto Alberto Baldacci.