La “migliore pratica”, questa volta, va all’abruzzese Antonio D’Annibale, vicepresidente della sede territoriale Abruzzo Molise (Presidente Florio Corneli).
“Lo dico senza nascondere un po’ di commozione. Non pensavo di meritare una best practice da Federmanager. “ Le parole del premiato “Provengo dal mondo Pilkington dove sono stato dirigente per tantissimi anni e il mio lavoro era “fabbricare” procedure. Noi, in azienda, le chiamavamo POS (procedura operativa standard) e, le migliori, diventavano best practice da estendere a tutti gli stabilimenti del mondo. Questo era il mio mestiere! Avere questo riconoscimento da Federmanager ha un sapore davvero buono. La nostra associazione conta attualmente circa 180 mila iscritti tra dirigenti, quadri apicali, alte professionalità, in servizio e seniores. Siamo la federazione maggiormente rappresentativa del management a tutto tondo. A noi quindi va la responsabilità di fare rete e soprattutto di farlo bene in un momento in cui il termine congiuntura ha iniziato a stancare. Qualche mese ho iniziato a scrivere punto per punto (come si conviene per ogni procedura che si rispetti) ciò che poi ho realizzato facendo tesoro della mia esperienza in Pilkington con un obiettivo preciso: creare gruppi di lavoro concreti, operativi che possano aiutare l’economia del territorio. Come? Attraverso il contatto diretto con i dirigenti delle diverse aziende. E’ vero che viviamo nell’era del global ma ritengo che fabbricare un’occasione di confronto per guardarci negli occhi sia l’inizio della migliore pratica. Cerchiamoci quindi sui social network che sono assolutamente necessari ma anche all’esterno. Un grazie alle aziende coinvolte