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Giovedì, 01 Giugno 2023 09:54

Lavoro: ecco perché le nuove generazioni continuano a lasciare l’Italia

Negli ultimi anni, molti giovani hanno scelto di lasciare l'Italia, trasferendosi all'estero. Un fenomeno migratorio che, comunque, non rappresenta una vera e propria novità, considerando la storia del nostro paese.

Questo trend è spesso legato alla necessità di cercare delle condizioni lavorative migliori, con stipendi superiori, e con la possibilità di crescere a livello professionale e di fare carriera. I mercati internazionali, infatti, offrono quasi sempre delle opportunità migliori rispetto a quello tricolore. Vediamo quindi di scoprire alcuni consigli utili.

L'estero propone maggiori opportunità ai giovani

I giovani italiani, messi di fronte alle difficoltà relative al reperimento di un posto di lavoro in Italia, aprono la mente e vagliano sempre più spesso l'opportunità di trasferirsi all'estero. Oltre ad avere maggiori possibilità di inserimento nel contesto lavorativo, le condizioni offerte in termini economici e contrattuali possono essere notevolmente migliori. Non si parla soltanto degli stipendi, ma anche delle remunerazioni da liberi professionisti, per una questione di tasse e di burocrazia. Non a caso, aprire una partita IVA all'estero può risultare più vantaggioso rispetto alle opzioni proposte dalla Penisola. Va poi aggiunto che in terra straniera molte professioni "2.0" vengono premiate, mentre da noi può risultare complicato trovare degli ingaggi o dei contratti in proposito. Poi, le aziende all'estero offrono salari più alti e maggiori possibilità di crescita professionale all'interno dell'impresa, il che ovviamente alletta ancor di più le nuove generazioni.

Cosa sapere prima di cercare lavoro fuori dall'Italia

Prima di prendere la decisione di cercare un lavoro all'estero, è importante valutare attentamente alcuni aspetti. Innanzitutto, è fondamentale partire da una parziale conoscenza delle lingue straniere. Un buon livello di inglese dovrebbe rappresentare la base, ma conoscere la lingua locale in certi casi è altrettanto fondamentale, ad esempio se si va a lavorare in paesi come la Germania. Per quanto riguarda la ricerca del lavoro, è possibile sfruttare diverse strategie. Un ottimo punto di partenza è consultare i siti web specifici o i social come LinkedIn, oppure visitare i siti ufficiali delle aziende, per valutare le posizioni aperte o per autocandidarsi. Anche la partecipazione alle fiere e agli eventi del proprio settore è uno step che può rivelarsi prezioso, perché consente di entrare in contatto con le aziende e i professionisti che operano all'estero. Inoltre, non bisogna sottovalutare il potenziale del networking, e bisogna essere sempre flessibili, sapendo già che potrebbe servire del tempo per coronare questo sogno.

Ad ogni modo, se affrontato con la giusta mentalità e con determinazione, questo obiettivo può essere raggiunto da tutti. Ciò che conta è essere pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno, a caccia di una stabilità e di un riconoscimento professionale che - purtroppo - in Italia è merce rara.


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