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Lunedì, 18 Settembre 2023 14:28

Scopriamo il Burlesque, stile che non passa mai di moda

In molti hanno sentito parlare di burlesque, ma in pochi sanno davvero di cosa si tratta e qual è la sua origine. In questo articolo approfondiremo questo genere di spettacolo satirico che non passa mai di moda.

Forse non tutti sanno che la parola burlesque deriva dal termine italiano “burlesco”, evoluto poi nel francese “bourlesque” e infine nell’inglese “burlesque”. Il termine burlesco, cioè satirico, scherzoso o canzonatorio, faceva proprio riferimento a un genere letterario basato sullo scherzo e sulla parodia. Agli albori di questo tipo di spettacoli, nati in Inghilterra nel XVIII secolo, l’obiettivo era infatti quello di ridicolizzare i diversi generi teatrali allora in voga.

Prima ancora degli spettacoli, già nel XIV secolo vi era traccia del burlesque in versi e in prosa, soprattutto nell’opera satirica di Geoffrey Chauncer intitolata “The Canterbury Tales”. Una delle prime rappresentazioni fa invece riferimento al 1671, con The Rehearsal, scritta dal duca di Buckingham. Oltre che prendersi gioco delle opere famose, nel Seicento e nel Settecento si accostò anche a tematiche sociali e politiche (ad esempio con i lavori di William Makepeace Thackeray), ma fu nell’Ottocento che si assistette ad un cambiamento sostanziale.

Da critica e satira rivolta alla letteratura, alla politica e all’attualità divenne spettacolo di intrattenimento leggero, in Inghilterra come negli Stati Uniti. Fu proprio nell’America della metà dell’Ottocento che assunse la connotazione di spettacolo di intrattenimento per adulti, con scene comiche a sfondo erotico, danza del ventre, equilibristi, giocolieri, canti, danze e siparietti basati sui doppi sensi. Tra le figure più rappresentatrici troviamo Eliza Hodges “Lydia” Thompson, che dopo aver lavorato come ballerina in Inghilterra ed Europa raggiunse grande notorietà in America con la sua troupe: The British Blondes.

Dopo la Prima guerra mondiale vennero introdotti gli strip-tease e aumentarono sempre di più gli spettacoli di nudi scenici, portando alla ribalta numerose stelle dello spettacolo. Infine, dagli anni Novanta ad oggi, con l’aumento della cultura vintage, le modelle dell'alta moda che traggono ispirazione dalle pin up dell’epoca, ed anche famosi stilisti (come, ad esempio, Jean-Paul Gautlier) che si lasciano ispirare dal burlesque, assistiamo alla nascita del new-burlesque.

Dirty Martini, le Pontani Sisters e Dita von Teese sono solo alcune delle ballerine e attrici più famose del panorama contemporaneo, ma il fascino del burlesque non si ferma qui. Madonna, Christina Aguilera e Gwen Stefani hanno tratto molta ispirazione dal genere per le loro esibizioni musicali, ed anche la televisione si è interessata al fenomeno burlesque (come il Reality show andato in onda negli anni 2000 su SKY1 o la partecipazione di Dita von Teese al festival di Sanremo nel 2010).

Inoltre, il burlesque diventa anche protagonista di giochi e slot machine online, come quella creata dalla casa produttrice Tuko (puoi provare la slot Burlesque anche in versione gratuita sui casino non aams sicuri con licenza). Si tratta di una classica slot con 5 rulli, 3 righe e 243 modi per vincere. Le partite che vanno da un minimo di 0,25€ fino a un massimo di 25,00€ per spin, e all’interno possiamo trovare i simboli del diamante, del cuore, del quadrifoglio, del picche, del quadri e, ovviamente, delle ballerine protagoniste del palcoscenico. Non mancano poi i simboli Wild, che sostituisce tutti i simboli, e lo Scatter, che regala Free Spin.

Burlesque è un prodotto semplice e divertente, adatto a qualsiasi livello di esperienza. Il gioco è impreziosito ulteriormente dall’assegnazione casuale ad ogni spin di due Jackpot: il Silver, che si incrementa dello 0,20% della puntata, e il Golden, che incrementa dello 0,40%. E dunque, se anche tu sei un amante del burlesque (o se leggendo questo articolo ti è venuta la curiosità di saperne di più), potresti iniziare a giocare al Burlesque di Tuko Productions.

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