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Mercoledì, 08 Novembre 2023 16:11

Montesilvano/buche: "lavori di manutenzione ordinaria che sembrano opere d'arte dadaiste"

la buca con asfalto a freddo gettato senza essere appianato. la buca con asfalto a freddo gettato senza essere appianato.

Romina Di Costanzo: "Riversare il contenuto di un sacchetto di asfalto a freddo senza alcun accorgimento e rifinitura non è una soluzione accettabile per i problemi stradali, e il denaro pubblico non dovrebbe essere sprecato in questa maniera."

Documentato il lavoro di riempimento buche sulla Via Vestina, "asfalto a freddo" versato a terra, "il passaggio delle auto avrebbe completato l'opera". Il consigliere comunale di opposizione Romina Di Costanzo, PD, scrive sul social:

Quando l'incompetenza regna sovrana: sulla Via Vestina citata la famosa opera di Piero Manzoni ...

E così, nella città del caos stradale, i "maestri" dell'inefficienza hanno consegnato un nuovo capolavoro all'umanità, una sinfonia di asfalto malconcio e imbarazzante. L'opera dei "Fauve delle buche" continua a deliziare e stupire, mentre il comune cittadino resta perplesso davanti alla surreale visione di strade che sembrano uscite da un mondo parallelo.

La Via Vestina, strada che secondo il Primo cittadino è in buono stato ma per il resto della popolazione è famigerata per i suoi crateri stradali, è un esempio vivido di come si possano sperperare i soldi dei contribuenti in lavori di manutenzione ordinaria che sembrano opere d'arte dadaiste, destinate a svanire già con i primi temporali. Forse, dovremmo iniziare a organizzare visite guidate per ammirare questi capolavori stradali, con tanto di cuffie audio per spiegare le varie correnti artistiche e stili in mostra. Tutto è iniziato con una semplice buca, uno di quei buchi che sembrano avere una vita propria e si allargano quotidianamente causando disagi e pericolo alla circolazione. Personalmente avevo segnalato il problema mesi fa agli uffici competenti e all’assessore, il quale mi comunicava che sulla via sarebbe stato effettuato quello che solo qui amano definire “restyling”, grazie ai fondi del PNRR e che comunque sarebbe stato necessario attendere l’assestamento del fondo stradale prima dell’intervento. Dopo che i residenti hanno trascorso l’estate a ritmo di blues (per l’effetto rimbombo dei mezzi pesanti in attraversamento del tratto dissestato), l’Amministrazione ha finalmente deciso di intervenire interrompendo il sogno di quella che aspirava a diventare una "gravina da denominare".

Già da ieri con l’arrivo degli operai, attori inconsapevoli di uno spettacolo tragicomico che va in scena da tempo, quella porzione di strada è diventata ancor più imbarazzante. Premetto che l’area in questione misura poco più di 2 mq; un'operazione risolvibile, se attrezzati di maestria e buona volontà, in poco tempo, consegnando i lavori come si vuole “a regola d’arte”. Ma come gli antichi pittori che lavoravano sugli affreschi, questi operai hanno deciso di lavorare "a giornate" su pezzi diversi di asfalto, ognuno con un proprio discutibilissimo stile. Risultato è che i “Maestri" di varie correnti artistiche hanno interpretato i livelli da colmare regalandoci una visione stravagante dallo stile inimitabile.

Un maestro di alta scuola ieri ha rappezzato una porzione di asfalto tenendosi fuori livello dal vecchio manto stradale, a lui oggi ne è seguito un altro, dallo stile ancora più bizzarro, che ha creato una “colata materica” di asfalto a freddo versata per terra e lasciata al suo destino, nella speranza che il passaggio delle auto avrebbe completato l'opera. Non saprei definirne lo stile ma grazie al contributo degli automobilisti potremmo definirla un’opera collettiva (Collettivo Vestina?) Ma scherzi a parte, è davvero tempo che il comune cittadino venga ascoltato e rispettato. La strada non è una tela per pittori improvvisati, ma un bene comune che merita di essere manutenuto con serietà e competenza. Riversare il contenuto di un sacchetto di asfalto a freddo senza alcun accorgimento e rifinitura non è una soluzione accettabile per i problemi stradali, e il denaro pubblico non dovrebbe essere sprecato in questa maniera. È giunto il momento di mettere fine a questa "commedia degli errori" e di garantire che i lavori stradali siano eseguiti da professionisti qualificati, con il dovuto controllo e la dovuta attenzione alla qualità. La commissione LL.PP. ha un compito importante da svolgere in questo processo, e chiederò chiarezza, trasparenza e verifiche, affinchè le "m. d'artista" di questi aspiranti new dada rimangano nelle collezioni degli autori, ben chiuse nelle loro scatolette metalliche e non riversate sulle strade cittadine.

chiacchiere da ape