Per l'Abruzzo affacciato sul mondo...


 

Giovedì, 27 Giugno 2024 10:00

500 mila euro per Notte dei Serpenti in Rai: "contributo ingente in un momento di mancanza di risorse per settori essenziali"

Alessandrini (M5S): governo Marsilio stabilisce le sue priorità, spende mezzo milione di euro per un concerto mentre taglia i servizi alla sanità e i fondi ai trasporti

TPL:  D’Annuntiis, Tariffe adeguate al solo tasso di inflazione, niente aumenti aggiuntivi (giornaledimontesilvano.com)

“Purtroppo, sembra di trovarsi di fronte a uno show americano dove si compra una valigia all’asta senza conoscerne il contenuto e solo dopo averla portata a casa si scoprirà se è stato un vero affare o un bidone. È un po' questo il dramma con cui si vede amministrare le risorse dei cittadini abruzzesi da parte del centrodestra regionale: senza oculatezza, senza chiarezza, senza ragionevolezza”, lo dichiara Erika Alessandrini, Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle interviene sulla Notte dei serpenti in programma il 20 luglio allo Stadio del Mare di Pescara.

"Il caso è il finanziamento di 500 mila euro per lo spettacolo della Notte dei serpenti, da tenersi a Pescara il prossimo luglio, ma che lo scorso anno è costato esattamente la metà. Per l’edizione del 2024 la Regione vuole erogare una montagna di euro al buio, senza che sia stato presentato un progetto o un programma con ospiti tali da giustificarne il costo e soprattutto senza che vi sia contezza dell’opportunità di una simile spesa per un evento di una sola serata, trasmesso come lo scorso anno in differita sulla Rai. Senza nulla togliere al valore artistico della manifestazione, che non è qui in discussione, le perplessità sorgono riguardo l’erogazione di un contributo così ingente, in assenza di programma, e in un momento di mancanza di risorse per settori essenziali per la vita degli abruzzesi."

“Non possiamo permetterci di spendere mezzo milione di euro per una serata in musica pagata con i soldi dei cittadini, nel momento in cui proprio per carenza di finanziamento si tagliano le corse degli autobus nell’area metropolitana pescarese, si trascurano i centri di recupero e assistenza per il disagio minorile che vivono in perenne incertezza di fondi, si abbandonano gli agricoltori che chiedono disperatamente aiuto per i danni da peronospora. Se la Regione ha queste risorse disponibili confermi il finanziamento dello scorso anno alla Notte dei serpenti e dia le risorse aggiuntive reperite, invece che ai cantanti, agli abruzzesi che ne hanno disperatamente bisogno per sopravvivere” conclude la consigliera Alessandrini.

D'Amico: "Il centrodestra con una mano aumenta i costi del trasporto pubblico per i cittadini, con  l’altra aumenta i fondi per concerti e attività sportive"   

“Con una mano si aumenta del 20% circa il costo dei biglietti ai cittadini per il trasporto pubblico, con l’altra si stanziano fondi a pioggia per manifestazioni sportive, concerti e l’acquisto di non ben specificati carteggi dannunziani da donare al Comune di Pescara” ad affermarlo è il leader dell’opposizione in Consiglio regionale Luciano D’Amico, che così continua “L’aumento dei costi del trasporto, approvato ieri dalla Giunta di centrodestra, avrà un importo stimabile tra i 4 e i 5 milioni di euro annui e sarà a carico soprattutto di quei cittadini, studenti, anziani e pendolari, che più usufruiscono dei mezzi pubblici e sono stati colpiti dall’inflazione che già ha eroso significativamente il loro potere d’acquisto. La Regione Abruzzo, invece che fornire un sostegno alle fasce più deboli della popolazione regionale, limita il loro diritto di mobilità, comprime il loro diritto alla salute, richiedendo alle ASL tagli e piani di rientro, non fornisce alcun supporto alle categorie produttive fra cui, per esempio, i viticoltori colpiti dal dramma delle peronospora. Così appare evidente che i fondi derivanti dall’aumento dei biglietti, che confluiranno nelle casse della Regione, non saranno certo utilizzati per potenziare i trasporti, che in Abruzzo presentano notevoli criticità, ma andranno a coprire, per esempio, l’aumento da 250 a 500mila euro per la Notte dei serpenti; l’acquisto di una non meglio precisata biblioteca dannunziana per il Comune di Pescara (della quale non esiste perizia e di cui non conosciamo il contenuto) o il trasferimento in quota di bivacchi alpini. Per questo ieri ho rivolto un appello a tutta l’aula, al fine di evitare richieste che prevedono nuovi capitoli di spesa su funzioni non primarie, almeno fino a quando non sarà possibile avere un quadro generale sull’avanzamento della spesa, sull’andamento del disavanzo sanitario 2024 e sulle priorità che la Regione intende perseguire” conclude.

Ultima modifica il Giovedì, 27 Giugno 2024 18:37

chiacchiere da ape