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Martedì, 06 Agosto 2024 18:20

Voucher di garanzia per abbattere gli interessi, gli artigiani: bene la Regione

Si chiama voucher di garanzia ed è un contributo a fondo perduto che Regione Abruzzo e FIRA erogano alle aziende per abbattere gli interessi passivi dei finanziamenti bancari.

«Esprimiamo tutto il nostro più vivo apprezzamento per la decisione, annunciata ieri dall’assessore alle Attività produttive della Regione Abruzzo Tiziana Magnacca, di mettere in campo voucher di garanzia, come contributo a fondo perduto che la Regione erogherà alle aziende per abbattere gli interessi passivi dei finanziamenti bancari. Si tratta di una scelta che le imprese che rappresentiamo attendevano da tempo, e il fatto che da metà settembre potranno essere presentate le domande è per tutte loro una buona notizia». Lo affermano in una dichiarazione congiunta i rappresentanti di Casartigiani, Claai, CNA e Confartigianato, secondo cui appaiono di notevole interesse diversi aspetti del provvedimento in via di pubblicazione, che sarà gestito dalla Fira Spa, la Finanziaria regionale: soprattutto l’ammontare della copertura per 7,3 milioni di euro e l’apertura a strumenti di grande importanza per il mondo delle micro imprese, come i confidi». I firmatari della nota esprimono infine una valutazione positiva anche sul metodo che ha generato il provvedimento: «Ha prevalso la logica dell’ascolto, unica in grado di produrre un rapporto positivo tra istituzioni e forze sociali».

Credito: Magnacca, via libera a voucher di garanzia per abbattere interessi

Si chiama voucher di garanzia ed è un contributo a fondo perduto che Regione Abruzzo e FIRA erogano alle aziende per abbattere gli interessi passivi dei finanziamenti bancari. L’iniziativa è stata presentata stamane dall’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, e dal presidente di FIRA Abruzzo, Giacomo D’Ignazio, che hanno illustrato l’avviso pubblico che verrà pubblicato il prossimo 8 agosto sul sito della FIRA e della Regione Abruzzo, con possibilità da parte delle aziende di presentare domanda di contributo a partire dal 16 settembre. “Per noi si tratta di un avviso di estrema importanza – ha esordito l’assessore Tiziana Magnacca – perché si muove su un terreno particolarmente sensibile per le imprese e per la società, che è quello del credito. Non è un caso se questa misura è frutto dei risultati di un tavolo di confronto che ci ha permesso di capire e conoscere le criticità legate al mondo del credito, le difficoltà che quotidianamente le imprese abruzzesi vivono per accedere al credito e ad altre forme di finanziamento. Il voucher vuole rispondere in parte a queste problematiche, mettendo a disposizione delle imprese stesse un contributo a fondo perduto in grado di ridurre l’impatto delle spese per interessi passivi”.

Per accedere al contributo a fondo perduto sono necessari il contratto di finanziamento e l’erogazione materiale dello stesso; i prestiti possono essere assunti per liquidità aziendale, ad esempio le spese di gestione corrente, per attività di investimento e per consolidamento di pregresse passività bancarie. Il contributo massimo che si può ottenere ammonta a 12 mila euro.

“Da una stima fatta dagli uffici della FIRA – ha sottolineato il presidente Giacomo D’Ignazio – dovrebbero essere oltre 700 le imprese abruzzesi che potenzialmente fruiranno del voucher di garanzia e si tratta di aziende che si trovano al centro del proprio mercato di riferimento e alle quali, come sempre, la FIRA vuole garantire il giusto apporto in un momento decisivo per la crescita dell’azienda stessa”.

Le istanze di finanziamento potranno essere presentate dal 16 settembre 2024. Si tratta di un avviso cosiddetto “a sportello”: verranno finanziate le istanze fino a esaurimento della dotazione finanziaria.

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