Eppure il web sa come farsi notare anche per via di un altro svago: il videogaming, che sempre più spesso corre sul filo digitale di Internet. Chiunque giochi ai videogames, non a caso, attualmente non può fare a meno della rete: è qui che si gioca, è qui che si trasmette in streaming la propria sessione in game, ed è ancora una volta qui che si cercano tutte le informazioni. In pratica, Internet sta diventando un magnifico contenitore ricco di risorse per tutti gli appassionati dei videogiochi.
Gaming online: agli italiani piace giocare in rete
Gli italiani oggi giocano soprattutto in rete: l’era delle console sta infatti attraversando un momento non eccezionale, mentre tornano improvvisamente in voga i computer. Il motivo principale non è legato alle maggiori performance in termini di hardware: ciò che attrae gli utenti è la prospettiva di poter sfruttare con maggiore efficacia il multiplayer online. Questo perché da PC le possibilità sono molto più ampie, e spesso il multiplayer viene offerto gratuitamente: viceversa, le console di ultima generazione consentono l’accesso ai server dei giochi solo dietro l’acquisto di un abbonamento. Fra le altre cose, i titoli a disposizione sul computer sono spettacolari da un punto di vista tecnico e grafico, ma anche se si guarda al divertimento: PUBG, autentico fenomeno di massa, rappresenta un pilastro di questo concetto con oltre 6 milioni di copie vendute.
Console VS PC: il custom torna in voga
Oggi stiamo assistendo ad un’inversione di tendenza: le console calano in termini di vendite, mentre ritornano a salire i computer. Questo perché la possibilità di customizzare le componenti hardware dei PC consente di ottenere performance strepitose: il tutto viene poi arricchito dalla componente online e dal multiplayer, oramai indispensabili per il PC gaming. La prova del successo dei computer la dà il Giappone: una patria storicamente legata alle console, che oggi sta letteralmente “scoprendo” questa componente. I pareri e le previsioni degli esperti, poi, confermano questo trend: secondo la Gartner, la vendita di giochi per console diminuirà del -3,8% di anno in anno. Al contrario, la vendita dei giochi per computer salirà con un tasso annuo del +4%.
Non solo gaming e PC: i giocatori si informano in rete
Accedere al web significa poter giocare online e in multiplayer: farlo da PC, poi, significa poter contare su eccezionali possibilità in termini di hardware e di software. Di contro, la rete non è solo gaming: gli utenti italiani la usano, non a caso, anche per raccogliere guide e informazioni utili. Non solo quindi internet sta attirando sempre più utenti interessati ai giochi sui browser, ma si rivela anche risorsa fondamentale per imparare le regole e studiare le strategie dei giochi più complessi. Ciò vale anche per i giochi classici come quelli d’azzardo, che sono disponibili persino in versione digitale e da browser. Ad esempio, in alcuni blog di settore si possono trovare articoli che spiegano quali sono le regole del poker e come iniziare a giocare, dimostrandosi delle risorse utilissime per gli appassionati di gambling. A questo va aggiunto che il gioco d’azzardo online sta riscontrando un successo clamoroso: un successo che merita un approfondimento a parte.
Anche il gioco d’azzardo diventa digitale
Parlando di Internet e di gaming, non sarebbe possibile escludere dal discorso il gioco d’azzardo digitale: un comparto che, ad oggi, vale oltre un miliardo di euro. La scalata di browser game come i casinò online viene confermata dal +29% collezionato nel 2017, in termini di spesa degli italiani. Da sole, queste piattaforme hanno portato ad una spesa superiore ai 440 milioni di euro, occupando quasi la metà del mercato del gioco d’azzardo digitale. Merito della presenza di giochi come il già citato poker, ma anche delle slot machines e della roulette, insieme al video-poker e al black jack. In questo settore, poi, spiccano anche le scommesse sportive (350 milioni di euro di valore). Lo stesso poker, da solo, ha portato ad una spesa di oltre 130 milioni di euro nel 2017: il che giustifica anche tutto l’interesse degli italiani per le guide online redatte dagli esperti.
Si chiude con streaming e acquisti: Twitch e Steam
Il web può essere utilizzato in altri due modi, in relazione ai videogiochi: può diventare un canale per trasmettere in streaming le sessioni di gioco, o per acquistare un videogame in versione digitale. Lo streaming viene reso possibile da Twitch: una piattaforma non a caso acquistata da Amazon per quasi un miliardo di dollari. Grazie a questo servizio chiunque può registrarsi e produrre dei video live mentre gioca, consentendo agli utenti di collegarsi e di ammirarlo. Infine, Internet viene ovviamente utilizzato anche per comprare i videogames: non tanto quelli in copia fisica, quanto piuttosto quelli in digitale. In tal caso la piattaforma da citare è Steam: un distributore di software che consente l’acquisto online delle copie digitali dei videogiochi più famosi. Di fronte a queste considerazioni, è naturale che il videogiocatore di oggi diventi sempre più spesso fan della rete.