La soddisfazione del produttore: “E’ il coronamento del nostro impegno, dopo tanti premi internazionali” Tornareccio (Ch), 17 gennaio 2020 - C’è anche Luca Finocchio, unica azienda di apicoltura, tra i 100 Ambasciatori Nazionali premiati ieri, giovedì 16 gennaio, a Roma nella Sala Kock di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica. Il riconoscimento è stato conferito dall’associazione Liber, presieduta da Verdiana Dell’Anna, in collaborazione con la casa editrice Rde, a Comuni, aziende ed enti virtuosi, impegnati in ambiti rappresentativi per ogni regione italiana, tra cui l’agroalimentare.
A condurre la serata, la giornalista Alda d’Eusanio che ha intervistato i membri del Comitato d’Onore, composto da note personalità e autorevoli rappresentanti di importanti enti e istituzioni nazionali, presieduto dal regista Carlo Verdone, che ha consegnato il riconoscimento a Luca Finocchio. In sala, la platea composta da numerose autorità e dai 100 protagonisti, le cui storie confluiranno in un volume di prossima pubblicazione. Per l’Abruzzo, c’era Apicoltura Luca Finocchio, che ha ricevuto il premio insieme ai Comuni di Corropoli, Fara San Martino, Fossacesia, Sante Marie e all’imprenditore Walter Tosto. “Si apre bene il 2020 per la nostra azienda – commenta Luca Finocchio – in quanto questo riconoscimento certifica il valore del nostro lavoro che va ben oltre l’ambito locale: essere ambasciatori nazionali significa rappresentare il meglio della nostra Italia a livello internazionale. Siamo lieti di poter condividere questo onore con altre eccellenze della nostra penisola. Inoltre, il riconoscimento corona gli altri prestigiosi premi che abbiamo ricevuto negli ultimi anni, non solo in Italia ma anche all’estero: dal Sofi Award di New York al Superior Taste di Bruxelles, dal London Honey Award al Singapore Taste Award, passando per i numerosi concorsi nazionali, a partire dalle Gocce d’Oro di Castel San Pietro Terme, che da sempre ci vedono in prima linea. Grazie di cuore agli organizzatori: siamo lieti di poter rappresentare il meglio dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo”.
L’evento è stato patrocinato da: Senato della Repubblica Italiana, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani, Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Guardia Costiera, Federturismo Confindustria, Federmanager, Ania Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, Istituto per il Credito Sportivo, Osservatorio Bikeconomy.
Il Comune di Fossacesia tra i selezionati tra le 100 mete in Italia.
Presso la Sala Koch di Palazzo Madama, a Roma, l’Assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, Maura Sgrignuoli, ha ritirato il Premio 100 Ambasciatori Nazionali per il progetto “Recupero dei locali sottostanti il Portale della Luna dell’Abbazia di San Giovanni in Venere, della Fonte di Venere e dell’area del Belvedere della Costa dei Trabocchi”.
Dopo essere stato classificato tra le ‘100 mete d'Italia nel 2018’, Fossacesia è stata inserita, anche per il 2019, nella lista di eccellenze nazionali in grado di rappresentare l'Italia. Nella sala del Senato della Repubblica si è tenuta la presentazione del volume "100 Ambasciatori Nazionali", e la consegna del simbolico Premio agli interpreti di quelle buone pratiche che conferiscono pregio al patrimonio territoriale italiano. La selezione della giuria presieduta dall’attore e regista Carlo Verdone, si propone di individuare gli Ambasciatori Nazionali sulla base di alcune spiccate caratteristiche: la bellezza dei paesaggi, il ricco patrimonio storico e culturale, le antiche tradizioni, l’arte, la qualità dei prodotti alimentari, ma anche il gusto per l’ospitalità. Nel corso della manifestazione, la giornalista Alda D'Eusanio ha guidato in un affascinante viaggio tra gli esempi virtuosi di comuni, enti e aziende premiate. “Fossacesia ha proposto il recupero di tre stanze sottostanti l’abbazia di San Giovanni in Venere che saranno destinate a museo, per l’esposizione dei reperti archeologici rinvenuti nell’area, della Fonte di Venere, di epoca romana, e del belvedere che si affaccia sul promontorio di Venere che è anch’esso oggetto di restauro e sistemazione – dichiara l’Assessore alla Cultura Maura Sgrignuoli - al fine di creare un unico percorso storico – artistico – paesaggistico ed archeologico. L’ottenimento di questo premio ci riempie d’orgoglio e testimonia che Fossacesia ha dei tesori artistici di livello nazionale”.