Vivere nello spazio sembra essere meno pesante del previsto per l'uomo: gli effetti di una lunga permanenza in orbita in assenza di gravità sono infatti paragonabili a quelli provocati dallo stress. E' quanto emerge dall'esperimento condotto dalla Nasa, sugli astronati gemelli Mark e Scott Kelly, i cui risultati sono pubblicati sulla rivista Science.
di Angela Curatolo
11 dimensioni e altre sottodimensioni, non è fantascienza, si spendono da anni fiori di quattrini nel mondo e nei laboratori con acceleratori di particelle come Cern, Fermilab e Gran Sasso, per osservare il gravitone, l'unico capace di passare da una dimensione all'altra, se accadesse il mondo cambierebbe.