Inizia con un pareggio la terza avventura in riva all’Adriatico del tecnico boemo.
Zeman c’è, Zemanlandia non ancora. Contro i modesti ospiti campani i biancazzurri falliscono nuovamente l’appuntamento con la vittoria e vengono agganciati al terzo posto in classifica proprio dal Foggia, l’altra squadra con cui il tecnico boemo ha raggiunto i massimi risultati in carriera. Non è bastata ai padroni di casa la doppietta di un ritrovato Lescano, a segno sul finire del primo tempo grazie ad un colpo di testa su cross di Mora (42’) e poi ad inizio ripresa dopo una bella iniziativa di Merola (46’); il Delfino infatti fallisce la terza marcatura, è incapace di gestire il doppio vantaggio e nel giro di 3’ viene raggiunto dalle reti di Silipo (71’) e Zigoni (74’). Molti rimpianti per gli adriatici, acuiti anche dal gol prima convalidato e poi annullato a Mora al 91’ per un presunto fallo di mano.
Ad otto giornate dal termine della regular season, e con un vantaggio sulle inseguitrici letteralmente dilapidato, il Pescara è chiamato adesso ad affrontare a testa bassa questo scorcio finale di stagione per centrare quel terzo posto che permetterebbe di affrontare al meglio i playoff di maggio, sperando che la cura-Zeman dia presto i suoi frutti. Domenica prossima i biancazzurri saranno ospiti del Gelbison, matricola di Vallo della Lucania (SA).