Il presidente Luciano D’Alfonso, nella sua qualità di commissario straordinario per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in Abruzzo, ha firmato ieri il bando di gara con cui viene avviata la procedura aperta per l’esecuzione delle opere di laminazione delle piene del fiume Pescara, per il quale la Regione Abruzzo ha stanziato 54.800.000 euro.
Il WWF Chieti-Pescara non ha dubbi: i 54 milioni e 800mila euro assegnati all’Abruzzo per opere di sicurezza idraulica e destinati dalla Regione a 5 vasche di laminazione (le cosiddette casse di espansione) da realizzare nei territori di Manoppello, Rosciano, Cepagatti e Chieti, rischiano di essere soltanto l’ennesimo esempio di spreco di denaro pubblico.
Balducci risponde "D’Alfonso è riuscito a sbloccare l’iter di questo progetto avviato nel 2009 dall’allora commissario Adriano Goio, a trovare un finanziamento di 54,8 milioni" . Vasche di laminazione, il m5s richiede consiglio regionale straordinario. Marcozzi e Pettinari “abbiamo presentato gia' lo scorso luglio un progetto alternativo, piu' efficace, meno costoso e che fa bene al territorio e a chi lo abita”.
Il caso arsenico e mercurio nel fiume Pescara arriva in parlamento, regione e comuni grazie ai portavoce del m5S.
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