Gli abruzzesi ricoprono mestamente il penultimo posto in classifica e a nulla è servito l’arrivo del nuovo tecnico Grassadonia, uscito sconfitto anche dall’ultima partita disputata contro la Spal ed è già a rischio esonero.
Gli abruzzesi possono ancora salvare la stagione
Alla vigilia del passato campionato, il Pescara era stato individuato da tutti come una delle possibili rivelazioni del campionato. Gli abruzzesi avevano messo in piedi un gruppo estremamente interessante, formato dal giusto mix di calciatori di esperienza e giovani di qualità, ma dopo un avvio di stagione positivo, alla ripresa della competizione erano iniziati i problemi, perdurati poi per tutto l’arco del campionato e che hanno costretto il Pescara a giocarsi la salvezza passando dai playout nella doppia sfida contro il Perugia. In quell’occasione, all’esito di due partite estremamente equilibrate, i delfini erano riusciti ad avere la meglio degli umbri ai rigori, conquistando così la permanenza in cadetteria. All’inizio di questa stagione, pertanto, l’obiettivo primario era evitare gli errori commessi l’anno passato, ma sino a ora le cose non sono andate secondo i piani. E così, a 11 gare dal termine della competizione, il Pescara, con soli 22 punti, è al penultimo posto in classifica, a quattro lunghezze di distanza dalla zona playout e a sette dalla zona salvezza diretta. Al momento, secondo le scommesse sportive, gli abruzzesi sono i principali indiziati per la retrocessione in Serie C ma da qui a fine campionato Galano e compagni potranno ancora giocarsi le proprie chance di salvezza.
In testa alla classifica la lotta promozione entra nel vivo
Così come accade in zona retrocessione, anche in zona promozione la situazione è aperta a ogni possibile esito. In testa alla classifica c’è l’Empoli, ma nelle ultime giornate i toscani hanno perso molti dei punti di vantaggio che poche settimane fa vantavano nei confronti delle dirette inseguitrici. Il Monza di Berlusconi e Galliani, trascinato da uno straordinario Kevin-Prince Boateng, è invece in seconda posizione a sole tre lunghezze dai toscani e dà l’impressione di avere a disposizione tutti i mezzi per chiudere la stagione al primo posto. Sia l’Empoli che il Monza, a ogni modo, dovranno guardarsi le spalle dalla rincorsa delle dirette inseguitrici, Salernitana su tutte. I campani stanno conducendo un campionato di vertice dall’inizio di questa stagione e sono imbattuti da nove gare consecutive. Castori ha creato un gruppo coeso e affidabile che fa della difesa il proprio punto di forza e la sensazione è che i granata abbiano ottime chance per la promozione in Serie A. Continua a risalire posizioni anche il Lecce che, partito con i favori del pronostico dalla propria parte, ha iniziato a convincere solo nelle ultime settimane ed è reduce da una netta vittoria per 0-4 contro la Reggiana che di colpo è stata risucchiata nella lotta per non retrocedere.
La Serie B è finalmente entrata nel vivo e le prossime partite saranno fondamentali per capire quale sarà il destino del Pescara e delle altre 19 squadre impegnate nel campionato cadetto.