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Venerdì, 10 Maggio 2024 10:25

10 Maggio: "Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli..." - inizi del Bücherverbrennungen

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la parola di oggi è: strategia

 

Santo

Oggi, tra gli altri, è Santa Isidora, "stolta in Cristo", è un ascetismo ortodosso, vissuta nel monastero di Tabenna in Egitto.

La sua agiografia, piena eventi miracolos, la rendono poco credibile sul piano storico, non ci fornisce informazioni riguardo alla vita precedente alla sua ordinazione, riferendoci solo che, una volta ammessa ne monastero di Tabenna iniziò a comportarsi come una persona insana di mente, tenendo comportamenti non consoni al suo ruolo e rifiutando in maniera recisa di mangiare con le altre sorelle del monastero. Isidora aveva come compito quello di lavorare in cucina e di pulire ogni angolo del pavimento, compito che pose in essere con diligenza finché non decise, dopo essersi coperta di stracci di non cucinare più per le consorelle e di nutrirsi solo con l'acqua sporca ottenuta con il risciacquo delle stoviglie. A causa delle sue azioni le sue compagne presero a disprezzarla ed a sgridarla per ogni minima piccolezza senza tuttavia riuscire a modificare il suo comportamento. Infatti le agiografie ci riferiscono che Isidora non si arrabbiò mai per i continui rimbrotti delle compagne, rassegnandosi di buon grado ad essere giudicata come una pazza (così come lei stessa si considerava).

Leggenda vuole che San Pitrim, un monaco asceta del deserto, ebbe una visione in cui un angelo gli ordinava di andare al monastero di Tabenna, di cercare una monaca con un cencio in testa poiché lei sopportava le angherie delle altre sorelle senza lamentarsene, avvicinandosi con i suoi atti alla Passione di Gesù. Il monaco si diresse allora dove gli era stato indicato senza tuttavia incontrare la sorella descrittagli dall'angelo perché le altre monache la tenevano nascosta ai visitatori con il pretesto che fosse posseduta dal demonio.

Isidora apparve tuttavia e si inginocchiò davanti al monaco il quale, per tutta risposta si prostrò per terra chiedendole di benedirlo. Alle domande delle consorelle Pitrim raccontò la propria visione concludendo che "Vicina a Dio, Isidora è la più in alto di tutti noi". Dopo quelle parole l'agiografia sulla santa narra che le altre sorelle si pentirono e le chiesero perdono per il loro comportamento. A seguito di quell'avvenimento si racconta che un gran numero di pellegrini iniziò a giungere al monastero per poterle parlare ma Isidora, volendo nascondersi, si allontanò da questo e iniziò una vita eremitica.

Morì intorno al 365. Venerata dalle Chiese che ammettono il culto dei santi è ricordata il 10 maggio. Isidora rappresenta uno dei primi esempi di "Folle in Cristo", denominazione con cui venivano indicati coloro i quali, simulando la pazzia umiliando il proprio corpo, cercavano di avvicinarsi alla Passione di Gesù. Questo modo di intendere la religione si sviluppò nei secoli dapprima nell'Impero bizantino e quindi in Russia. 

Storia

In questo giorno:

  • Nel 1497 Amerigo Vespucci lascia Cadice per il suo primo viaggio nel Nuovo Mondo. nel 1503 Cristoforo Colombo scopre le Isole Cayman e le battezza Las Tortugas a causa delle numerose tartarughe marine che vi sono presenti. Nel 1534 Jacques Cartier scopre Terranova, Canada.
  • Nel 1933 partire da questo giorno, in varie città della Germania i nazisti inscenano in pubblico i Bücherverbrennungen, ovvero incendi di libri cosiddetti "anti-tedeschi", vengono bruciati tutti i libri non corrispondenti all'ideologia del Terzo Reich. I roghi «furono una trovata propagandistica escogitata da un'organizzazione studentesca nazista», la Deutsche Studentenschaft (Associazione degli studenti tedeschi), per rimuovere dal Reich «la corruzione giudaica della letteratura tedesca». Dopo le 12 tesi, in cui si afferma il bisogno di una propria cultura e nazione non "infettate" da altre popolazioni, il più grande rogo avviene il 10 maggio 1933 nell'Opernplatz berlinese; un grande falò dove vengono gettati i libri considerati dai nazisti "contrari allo spirito tedesco". Nello stesso giorno il gerarca nazista Joseph Goebbels tiene perfino un discorso, davanti a 40mila persone, dove afferma che i roghi sono un ottimo modo «per eliminare con le fiamme lo spirito maligno del passato»; quel giorno gli studenti bruciano 25mila libri in un'atmosfera di gioia dove sono presenti le orchestre. In totale si pensa siano stati  bruciati 6milioni di libri. "Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli..." disse qualche anno dopo ​lo scrittore russo Josif Brodskij, premio Nobel per la letteratura nel 1987.
  • Nel 1971 Johnny Moss vince l'evento principale delle World Series of Poker, riconfermandosi per la seconda volta consecutiva campione del mondo di poker sportivo.

Aforisma

“Non bisogna organizzare i propri piani in base a ciò che il nemico potrebbe fare, ma alla propria preparazione.” Sun Tzu L’arte della Guerra

10 maggio: Giornata mondiale contro i Lupus

European Clean-Up Day: Giornata europea della pulizia dei rifiuti

Ultima modifica il Venerdì, 10 Maggio 2024 12:03

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