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Giovedì, 09 Maggio 2024 09:11

9 maggio: nel 1997 un colpo di pistola colpisce Marta Russo alla Sapienza.

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La parola di oggi è: strada

Santo

Oggi si celebra San Beato, eremita vissuto nelle Gallie tra il III e il V secolo. Il suo culto come santo, testimoniato dalla sua menzione nel Martirologio di Usuardo, risale almeno al IX secolo. Secondo la Vita risalente al IX secolo, Beato era originario dell'Italia e si trasferì poi in Gallia, dove si stabilì in una caverna nei pressi di Laon conducendo vita eremitica e dedicandosi all'evangelizzazione degli abitanti delle campagne vicine. Sarebbe morto in età molto avanzata. Usuardo ricorda Beato nel suo martirologio al 9 maggio; nel Martirologio romano è menzionato alla stessa data.

Feste Romane, i Lemuri

Iniziano i Lemuria (cerimonie), nei giorni 9, 11 e 13 maggio celebrati a Roma ed Europa in onore dei Lemuri, gli "spiriti della notte" e per esorcizzare gli spiriti dei morti, i lemuri, istituiti nel 84 d.C. Altri nomi Halloween o Samhain. La tradizione voleva che a istituire queste festività fosse stato Romolo per placare lo spirito del fratello Remo, da lui ucciso.

Il rituale prevedeva che il pater familias gettasse alle sue spalle alcune fave nere per il numero simbolico di nove volte, recitando formule propiziatorie. Nel 609 papa Bonifacio IV sostituì i Lemuria con il giorno di Tutti i Santi, festeggiato il 13 maggio fino al 732, quando papa Gregorio III ne trasferì la celebrazione al 1º novembre.

Storia

In questo giorno:

  • Nel 1915, 320 parlamentari italiani lasciano il loro biglietto da visita nell'abitazione di Giovanni Giolitti per sostenere la sua linea politica neutralista nei confronti della guerra. Cinque volte presidente del Consiglio dei ministri, il secondo più longevo nella storia italiana dopo Benito Mussolini. Fu un importante esponente prima della sinistra storica e poi dell'Unione Liberale. Considerato uno dei politici più potenti e importanti della storia italiana. Il periodo compreso tra l'inizio del XX secolo e lo scoppio della prima guerra mondiale, quando fu presidente del Consiglio e/o Ministro dell'interno dal 1901 al 1914, salvo brevi interruzioni, viene definito "età giolittiana". Fu anche riferimento della fazione neutralista durante la neutralità e, dopo l'intervento, rimase in disparte fino alla fine del conflitto. Tornato al Governo nel 1920, pose termine all'Impresa di Fiume, ma non riuscì più a dominare le nuove turbolenze sociali e politiche createsi nel primo dopoguerra. Nel novembre 1922 votò la fiducia al Governo Mussolini, ma dal 1924 si tenne all'opposizione del fascismo. I periodi in carica di Giolitti furono notevoli per l'approvazione di una vasta gamma di riforme sociali a favore delle classi popolari, che migliorarono il tenore di vita degli italiani comuni, insieme all'adozione di diverse politiche di governo interventiste; Giolitti, oltre a introdurre diversi dazi, sussidi e progetti governativi, nazionalizzò anche gli operatori telefonici e ferroviari privati, per cui fu aspramente criticato dai sostenitori liberali del libero scambio, che lo bollavano sprezzantemente come "sistema giolittiano". Qualcuno lo accusò di corruzione e trasformismo, ma fu anche un periodo di grande espansione dell'economia nazionale, quello di Giolitti, quando nacque la grande industria, e avvenne il primo "miracolo economico italiano".
  • Nel 1978 Viene ritrovato a Roma il cadavere di Aldo Moro, rapito dalle Brigate Rosse il 16 marzo 1978 mentre il Governo Andreotti IV (in cui veniva garantito l'appoggio esterno del PCI) si apprestava a ottenere il voto di fiducia da entrambi i rami del Parlamento; fu assassinato il 9 maggio successivo dopo 55 giorni di prigionia. Aldo Moro fu uno dei quattro Presidenti del Consiglio dei Ministri ad aver ricoperto questa carica per un periodo cumulativo maggiore di cinque anni, insieme ad Alcide De Gasperi, Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi.
  • Nello stesso anno viene ritrovato a Cinisi il cadavere di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista italiano, membro di Democrazia Proletaria e noto per le sue denunce contro le attività di Cosa nostra, a seguito delle quali fu assassinato il 9 maggio 1978.
  • Nel 1997 un proiettile colpisce la studentessa Marta Russo all'interno dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Morirà cinque giorni dopo in ospedale. Il caso di Marta Russo è finito negli anni per diventare uno dei misteri della cronaca nera italiana.

Aforisma

L’amore è l’unica risposta sensata e soddisfacente al problema dell’esistenza umana.

Erich Fromm

9 Maggio

Unione europea - Festa dell'Europa, in ricordo della Dichiarazione Schuman.

Italia - Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo, in ricordo degli omicidi di Aldo Moro e Peppino Impastato.

chiacchiere da ape