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Pettinari (m5s) “l’ospedale di Popoli deve tornare a garantire il servizio a tutti gli abruzzesi delle zone interne”.

Oltre “elevati costi per i servizi”. Marcozzi: “D’Alfonso e Paolucci si rassegnino. La via del PF non è percorribile, la Regione sta spendendo inutilmente tempo e risorse. Abbiamo bisogno di mettere in sicurezza lavoratori e pazienti”

“Il manager della ASL spinge sull'ospedale unico come fosse un uomo solo al comando non rispettando la volontà di istituzioni e cittadini. Si fermi o ne chiederò le dimissioni”.

Per il Consiglio comunale sull'ospedale del 13 febbraio prossimo il sindaco invita a partecipare il governatore D'Alfonso, gli assessori regionali Paolucci e Pepe, il presidente della Provincia, manager ASL, presidente del Comitato ristretto dei sindaci della ASL, parlamentari, consiglieri regionali e dieci sindaci.

Disastro nel reparto seminterrato dell’ospedale di ad un anno dalla denuncia M5s sullo stato di abbandono nulla e’ cambiato, anzi la situazione e’ peggiorata. Pettinari. "adesso segnaleremo ai Nas”

i cittadini segnalano il caso al m5s.

Pettinari “Ho segnalato la questione immediatamente ai Nas, è impensabile che accadano queste cose”

Al freddo, con i termosifoni spenti. E’ quello che accade da giorni, maggiormente nelle ore pomeridiane, ai pazienti del reparto di medicina dell’Ospedale di Popoli. Come si legge in una denuncia del M5S. Domenico Pettinari, consigliere regionale riferisce:“Ci hanno contattato decine di familiari dei pazienti” afferma Domenico Pettinari “per lamentarsi della situazione incresciosa in cui si trovano i pazienti. Alcuni molto anziani che stanno patendo davvero il freddo. Qualcuno di questi ha anche chiamato i Carabinieri. Io ho segnalato la questione ai Nas perché è impensabile che in uno dei mesi più freddi dell’anno l’Ospedale sia senza riscaldamento. Chiediamo un intervento immediato del Direttore Generale Asl affinché la situazione si risolva. Se sono questi gli effetti dei tagli alla sanità è davvero il caso di mettersi le mani sulla coscienza”.